Usl, non tutti pagano

Usi, non tutti pagane Usi, non tutti pagane A Perosa contestata una delibera che richiede quote ai famigliari di handicappati PEROSA ARGENTINA — Una delibera della Usi 42 di Perosa Argentina che prevede un contributo per il centro socioterapeutlco da parte degli handicappati che lo frequentano, ha provocato la protesta dei genitori. Dopo aver presentato il ricorso al Coreco, che sarebbe giunto a destinazione dopo i termini consentiti, hanno sottoposto il loro caso al Tur. Sono 15 gli utenti del centro che dal 1° gennaio, data in cui è entrata in vigore la delibera, sono tenuti a versare una quota mensile per l'uso del centro pari al 10 per cento del reddito familiare mensile prò capite, fermo restando un tetto massimo di 90 mila lire. Inoltre 1 pasti vengono pagati 1700 lire, mentre di 800 lire è il costo del trasporto. La delibera è stata impugnata anche dal responsabile del settore socioassistenziale della de di Pinerolo. Renzo Mercol: .Non si può, in nome di ragioni economiche, condividere comportamenti che evidenziano una finalità dubbia più propensa a mortificare l'azione di tutela che invece deve essere garantita per le fasce di popolazione più deboli.. n presidente della Usi 42, Gerolamo Sola, motiva la decisione rifacendosi a problemi economici: «/ finanziamenti che abbiamo avuto sono bloccati alle cifre dell'84, iSO milioni, e il livello dei nostri servizi è stato più volte discusso con i genitori. In fondo ci siamo solo adeguati a scelte fatte anche da altre Usi come quella di Oneri, anche se i vero che, in molte altre, il servizio è ancora gratuito. Del resto ci stiamo adeguando alla bozza di convenzione fatta dalle Regioni. Sono previste riduzioni annuali del 10 per cento sui contributi.. In pratica fra dieci anni questi servizi saranno completamente pagati dagli utenti.

Persone citate: Gerolamo Sola, Renzo Mercol

Luoghi citati: Perosa, Perosa Argentina, Pinerolo