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Nuovo bacino Previsto nelle valli Orco e Soana Nuovo bacino Un progetto Aem di sfruttamento delle acque CERESCLE — Nei programmi dell'Azienda energetica municipale di Torino c'è un piano che prevede la costruzione di nuovi impianti nelle valli Orco e Soana. Si parla di ulteriori sfruttamenti idrici nel vallone di Dres (Ceresole), a Drosa e Muanda nel bacino di Telacelo e in valle Soana. Intanto si è tenuto nel giorni scorsi a Locana un incontro fra rappresentanti di Regione, Enti locali, associazioni protezionistiche e tecnici dell'Aem per discutere della creazione di un bacino fra le borgate Roccl e San Lorenzo, di una condotta forzata e di una centralina che sorgerà vicino a quella già esistente a Rosone. Sono anche state avanzate riserve circa possibili danni derivanti dall'impoverimento delle acque per l'irrigazione e dall'alterazione della consistenza delle acque fluviali per il patrimonio ittico. A questo proposito, s'è detto che verrà assicurato il fabbisogno Ìdrico delle rogge irrigue e che verrà regolato il regime delle acque in maniera che, anche nei periodi di siccità, i torrenti non rimangano all'asciutto. Alle prese da tempo con il preoccupante fenomeno dello spopolamento, che, comunque, l'anno scorso pare si sia arrestato, gli amministratori locali sono propensi alla creazione di nuovi impianti. Spiega il presidente della Comunità montana, Bellino: •Negli ultimi sessant'anni grazie alle opere dell'Aem l'esodo non ha assunto proporzioni più consistenti: Ciò è vero, per la Valle Orco. In Val Soana, invece (dove le centrali idroelettriche sono di modesta portata), la popolazione è diminuita dell'80 per cento nell'ultimo mezzo secolo. Bellino, comunque, precisa che 11 rapporto tra montagna ed azienda non è stato soltanto a vantaggio della prima: 'Occorre dire che la municipalizzata ha avuto una grossa contropartita nella gestione di una delle poche risorse della nostra zona. Per questo si costituirà al più presto una commissione fra enti locali e dirigenza Aem.. p va|