Gesto mistico di Furio Colombo

Gesto mistico Gesto mistico : convivènze, •^mbraA-Dunque il dato che lega divo si fenomeni, rende possibili aspre, contraddizioni e in^ credibili " essere la cultura della televisione. Basta avere i requisiti, e da destra o da sinistra, dal lato nobile o da quello ignobile della vita si entra sul palco e si occupa il posto di prima fila. Allora come spiegare Van Gogh? «Un bisogno di esagerazione ci domina. Esagerare nel pagamento ha preso il posto del gesto mistico, del sacrificio, dell'offerta religiosa. In un mondo di grandi ci¬ preziosi, fre e grandi clamori si può solo alzare la voce o alzare il prezzo. Sta divenendo una condizione per esistere», sostiene Jefferson Morley. «ET un meccanismo di compenso, dice Neil Postman. Se Ivan Boesky vale quattrocento milioni, che Van Gogh ne valga almeno quaranta». «E* un segno del fluttuare nel vuoto, dice Alan. Bloom. Chi può stabilire il più e il meno in un mondo "liquido" in cui resta diffidenza a investire in tutto ciò che produce lavoro?». In questa visione Van Gogh diventa come una Madonna fptiva inondata, di gemme, di di danti che servano a purificare e a tracciare una guida tra confusione e certezza, tra avventurieri e valori. Baby M.? «Con il costo del quadro si possono produrre 2280 Baby M.», ha calcolato Russell Baker. Ma lo scrittore sembra incerto, alto fine: «Si deve abbassare il prezzo del quadro o alzare 11 costo del bambini?». Secondo lui il mercato, per ora, non dà indicazioni precise. Furio Colombo

Persone citate: Bloom, Ivan Boesky, Jefferson Morley, Neil Postman, Russell Baker, Van Gogh