Torino scuola di tecnologia per trecento tecnici cinesi

Torino scuola di tecnologia per trecento tecnici cinesi Inaugurato al Bonafous il primo corso organizzato dalla Fiat Torino scuola di tecnologia per trecento tecnici cinesi Cureranno in patria la produzione di veicoli industriali della gamma Daily L'amministratore delegato della Fiat, Cesare Romiti, e l'ambasciatore, cinese in Italia, Du-Gong, hanno inaugurato ieri mattina, all'istituto Bonafous, il primo corso per la formazione professionale di 60 tecnici della Nanijng Motor Corporation. Con questa azienda, di Nanchino e la China Automotive ' Industry Corporation, il 12 settembre '86 l'Iveco ha firmato un contratto (il maggiore in assoluto tra Italia e Cina) che prevede la cessione di tecnologie e assistenza tecnica per la produzione di veicoli industriali leggeri della gamma Daily, equipaggiata con motori diesel e turbodiesel. Secondo i progetti, nell'arco di 5 anni, la Nanijng dovrà essere in grado di produrre, con proprio personale, 60 mila automezzi e 80 mila motori. Nel corso della breve cerimonia, Romiti ha detto che il progetto «é entrato nella fase operativa: Sorridendo, ha aggiunto: «Per concludere l'accordo sono stati necessari anni di trattative, durante i quali abbiamo veramente esercitato la pazienza cinese: L'amministratore delegato della Fiat, -fiducioso nell'evoluzione del popolo cinese e nella possibilità di una più. ampia collaborazione; ha accennato poi a ulteriori, probabili intese nei settori auto, trattori, fonderie e macchine movimento terra. La cooperazione tra corso Marconi e l'industria cinese, che costa al governo di Pechino 260 milioni di dollari, testimonia — ha rilevato l'ambasciatore Du-Gong — l'interesse e l'attenzione che l'Italia e la Fiat In particolare pongono nell'lncrementa- re 1 legami tra i due popoli. «La strada da noi percorsa — ha aggiunto l'ambasciatore — si è rivelata irta di difficoltà, passaggi a zig-zag e ostacoli. Ora, però, spuntano i germogli e sbocciano i fiori, e noi ammiriamo la lungimiranza e la capacità dei tecnici italiani; Prima di esortare i propri connazionali a mostrarsi 'laboriosi e modesti nelltmparare-, per compensare in modo adeguato gli sforzi economici della Repubblica Popolare Cinese, l'ambasciatore ha sottolineato: «Non cambia la decisione del mio governo nell'impegno delle grandi riforme socialiste, né la politica estera autonoma a sostegno della pace nel mondo; L'ing. Oaruzzo, presidente e amministratore delegato dadsncipz dell'Iveco, ha avuto parole di ammirazione nel confronti degli •amici e partner- che si sono posti, in pratica, l'obiettivo ambizioso di raggiungere l'autosufficienza nel giro di un quinquennio. «Come tecnico», l'ing. Garuzzo ha due motivi per essere soddisfatto: «fi primo è che i programmi procedono in perfètto orario, malgrado gli scogli rappresentati da problemi tecnici, amministrativi, finanziari e organizzativi-. n secondo aspetto si riferisce, invece, al ruolo di primo piano svolto dall'elemento umano nell'ambito di tutta la complessa operazione: »Disegni e piani produttivi sono stati consegnati da tempo, ma senza la competenza tecnica e la professionalità dell'uomo non possono tradursi in realtà-. Ancora qualche cifra. I tecnici impegnati nei corsi di riqualificazione mirati alle singole attività previste dal ciclo produttivo sono circa 300, suddivisi in gruppi compresi tra le 30 e le 60 unita. Usufruiranno, complessivamente, di 2 mila mesi di lezioni. Prima di completare al Bonafous il ciclo dì addestramento, tutti gli Interessati hanno studiato in patria la parte generale del programma, articolato su 3 corsi, uno di lingua italiana, una di management e uno sui veicoli industriali Daily. «i41 termine — ha osservato Cesare Romiti — vi saranno altre 300 persone che avranno imparato à conoscerci e ad amarci, saranno altrettanti ambasciatori in Cina dell'Iveco e dell'Italia-. Carlo Novara L'amministratore delegato della Fiat, Cesare Romiti, accoglie l'ambasciatore cinese Du-Gong

Persone citate: Carlo Novara, Cesare Romiti, Garuzzo

Luoghi citati: Cina, Italia, Nanchino, Pechino, Torino