E' guerra contro le cornacchie

E' guerra contro le cornacchie E' guerra contro le cornacchie Secondo un'indagine dell'assessorato alla caccia della Provincia la loro presenza è cresciuta a dismisura - Gravi danni alle coltivazioni TORINO — L'assessorato provinciale, alla Caccia dichiara guèrra alle cornacchie: La loro presenza è cresciuta a dismisura, danneggiano l'agricoltura e distruggono i nidi di uccelli insettivori. Per capire il fenomeno è stata compiuta un'indagine sul territorio e sugli animali, con analisi del nutrimento. • Negli ultimi anni — spiega l'assessore Emilio Trovati — corvi e cornacchie si sono moltiplicati poiché vi sono state modifiche nell'habitat. Gli agricoltori, preoccupati, chiedono i danni*. Per contare le cornacchie, le guardie venatorie hanno compiuto un censimento dei nidi ed hanno catturato una novantina di esemplari. L'tndagìne è avvenuta nelle zone di Torrazza.-.éciolze. Brozolo, Montanaro, S. Anna, Piscina. Strambino, Ivrea e VUlafranca Piemonte. I volatili sono stati esaminati dagli zoologi Musso e Debernardi, dell'Università di Torino. Si è scoperto che godono di buona saluto e sono ben nutriti. Oli zoologi hanno appurato che mangiano cereali, piccoli animali, graniglia e nidiace!, procurando gravi danni. Un'altra indagine è stata compiuta nelle zone di Lelnl-Castellamonte, RobassomeroRocca Canavese, Orbassano-Pinerolo, Bricheraslo-Carignano, per un'estensione di 1450 chilometri quadrati, con diecimila nidi e oltre ventimila esemplari.

Persone citate: Debernardi, Emilio Trovati, Montanaro

Luoghi citati: Brozolo, Ivrea, Piemonte, Pinerolo, Torino, Torrazza