Parigi sogna un Cruise franco-britannico di Enrico Singer

Parigi sogna un Cruise franco-britannico Parigi sogna un Cruise franco-britannico Il progetto emerge dal «Piano di programmazione» (gollista) per l'ammodernamento della «Force de frappe» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — Francia e Inghilterra, le due sole potenze nucleari «autonome» europee, potrebbero costruire insieme un missile supersonico a lunga gittata del tipo «da crociera» (simile al «Cruise» americani), naturalmente a testata atomica. Sarebbe il primo caso di cooperazione tra Parigi e Londra in un settore che finora è stato influenzato da profonde gelosie nazionali. E sarebbe, anche, un segnale concreto della volontà di arrivare a una strategia di difesa comune tra i partner occidentali del Vecchio Continente. Ma per adesso è poco più di un auspicio: è un suggerimento contenuto nel rapporto della Commissione Difesa dell'Assemblea Nazionale francese che affronta 1 costi del nuovo programma militare quinquennale (1987-1991) che sarà discusso nel prossimi giorni dai deputati. E l'ipotesi di realizzare un 'Cruise franco-inglese» parte proprio da considerazioni economiche, almeno nel testo del documento elaborato dal presidente della Commissione, il neogollista Francois Fillon, che critica apertamente lo * splendido isolamento» fin qui seguito nel campo degli armamenti nucleari dalla Francia. Va detto subito che il nuovo missile non è tra quelli previsti dal «Piano di program¬ mazione» che sarà presentato in Parlamento. Ma ne è il logico sviluppo: lo strumento più appropriato per aggiornare il deterrente nucleare, per evitare che la Force de frappe francese — e quella inglese — si riducano a tigri di carta, schiacciate dalle tecnologie atomiche di Usa e Urss. Nei prossimi cinque anni, lo sforzo militare della Francia sarà centrato su quattro obiettivi 1) Rinnovare 1 missili balistici con rampe di lancio fisse (concentrati nella base del Plateau d'Albion): è 11 progetto che in codice porta la sigla di «S-4». 2) Dotare la flotta di sommergibili atomici del nuovi missili a testata mul¬ tipla «M-6» (ciascuno con 6 bombe nucleari) che sono già in avanzata fase di realizzazione: le testate miniaturizzate sono state «provate» negli ultimi test sull'atollo di Mururoa. 3) Modernizzare il cacciabombardiere strategico «Mirage 2000» (che in codice si chiamerà «2000-N»). 4) Dotare 11 nuovo «Mirage» di un mini-missile da crociera (in sigla «Asmp», air-sol à moyenne portee). n costo totale di questo aggiornamento della Force de frappe supera 1 142 miliardi di franchi, qualcosa come 30 mila miliardi di lire), pari ad un aumento del 4 per cento delle spese militari. Senza contare gli stanziamenti per gli armamenti convenzionali e per quelli definiti «pre-strategici» che sono ormai 11 logico complemento eli un esercito tradizionale. E il punto forte delle nuove armi prestrategiche sarà il missile mobile «Hadès», montato su mezzi cingolati che sostituirà gli attuali «Pluton» e potrà essere equipaggiato di una bomba al neutrone. E', tuttavia, uno sforzo che permetterà eXL'Armee francese di recuperare terreno sugli arsenali che Usa e Urss già possiedono. Ecco, allora, 11 'suggerimento» per 11 passo successivo: lo studio e la costruzione di un missile superso¬ nico a lunga gittata del tipo 'Cruise». Un'esigenza che risponde alle attese, e alle pressioni, degli ambienti militari francesi e, in parte, di quelli politici. Con uno schieramento che potrebbe apparire singolare: l'accordo dei socialisti e l'opposizione del primo ministro neogollista Chirac, come scriveva ieri Le Monde. Tanto che la piccola frase contenuta nel rapporto Fillon (dello stesso partito di Chirac) viene considerata un ballon d'essai lanciato nel campo della destra. E lanciato anche all'Inghilterra che dovrebbe essere l'altro polo del primo progetto militare nucleare europeo. Enrico Singer

Persone citate: Chirac, Cruise, Fillon, Francois Fillon