Borsa in buona forma

Borsa in buona forma Borsa in buona forma MILANO — Piazza Affari, con prudenza, muove la prua verso il rialzo, nonostante le nebbie sul fronte politico. A muovere le acque, stagnanti o peggio a giudicare dall'umore degli operatori milanesi, è il deciso rientro degli Investitori stranieri, pronti a inserirsi sul valori a maggior flottante o, addirittura, nelle battaglie particolari. La media dei prezzi, comunque, dopo un avvio In robusto rialzo, chiude con un discreto apprezzamento (indice Comlt a quota 726,68, con un rialzo pari allo 0,37%). Crescono anche i controvalori che tornano a sfiorare il livello del duecento miliardi (183 miliardi il dato provvisorio), a conférma di un rinnovato Interesse degli Investitori più robusti. Ma la nota di rilievo viene dall'indice Mib: per la prima volta i prezzi, nella media, hanno superato il livello del 2 gennaio. Se si considera la folle marcia delle altre piazze negli ultimi tre mesi (oltre alle cautele su Wall Street e l'Irritazione per alcuni scompensi su altre piazze europee) si capisce questo improvviso ritorno di fiamma per Piazza Affari. Inoltre, a muovere 11 mercato è stato il deciso rientro della domanda sulla Fiat (+ 2% l'ordinaria e 1,8% la pri- vilegio In chiusura con modesti assestamenti nel dopo) sulla base di considerazioni tecniche, di sussurri sul prossimo, possibile prestito convertibile all'esame dell'Imi e di una situazione tesa dopo le grandi vendite dei mesi scorsi. DE BENEDETTI — Alla viglila dell'appuntamento annuale con la stampa giunge l'annuncio della consacrazione del ruolo Internazionale del finanziere, prossimo all'Ingresso nel consiglio della Shearson Lehman Brothers, la banca di investimenti ' dell'American Express che già figura tra 1 soci della Cofide (ieri in rialzo del 4,4%) e della Finanza e Futuro, da cui dipende il fondo professionale. Ma non si esauriscono qui 1 fuochi d'artificio di primavera. Riparte, sull'onda dell'azione di alcuni grandi Investitori, la corsa di Buitonl e Perugina, già rinviata al rialzo. SETEMER — Chiude a quota 12.211 lire la holding della Ericsson alla sua prima uscita in Piazza Affari dopo 11 collocamento di dicembre (al prezzo di 8300 lire). Il fatturato del gruppo ha superato nell'86 la cifra di 812 miliardi contro 773 dell'anno precedente. L'utile netto è triplicato toccando 1 34 miliardi contro i 12 dell'esercizio passato. Il dividendo (+ 50%) sarà di 130 lire. Per la controllata Flar, Invece, dividendo Invariato (200 lire) ma ci sarà un aumento gratuito con l'emissione di una nuova azione ogni dieci già possedute. MONDADORI — Andamento contrastante del titoli della casa editrice. Ma la grande battaglia è tutta concentrata sulla Ame, trattata al terzo mercato anche se si nutrono forti dubbi sulla possibile, prossima quotazione del titolo della finanziarla, cassaforte della maggioranze della socie.tà.di.Se,"gjatè'r jjj ' vii, .mia —Ieri l'azione, sul terzo mercato, ha superato le 7 mila lire, circa mille punti in più della scorsa settimana. Il compratore? Piazza Affari Indica Carlo De Benedetti, ben deciso a giocare un ruolo decisivo nel dopo Formenton. SERFI — Sembra ormai assestata l'azione della Serti, la finanziaria Eni oggetto nelle passate settimane di un costante afflusso di ordi¬ ni. All'origine dell'interesse per il titolo dovrebbe esserci la mano di Salvatore Ligresti, desideroso di precostituire un'altra, ennesima preziosa alleanza per le prossime mosse immobiliari del gruppo petrolifero. NBA — Si placa, dopo il forte progresso delle scorse settimane (+11% nell'ottava) l'Interesse per il Nuovo Banco. Dal comitato esecutivo di ieri, infatti, non è giunta alcuna novità sul riassetto azionario della compagine che guida l'istituto milanese. Le novità (se ci saranno) si avranno solo con l'inizio dell'estate, u. b. m BORSA: +0,37% DOLLARO: 1299,66 MARCO: 712,51 Plazia Affari «I muova al rialzo con prudenza, grazia anche al rientro degli Investitori stranieri. L'Indice ha raggiunto quota 726,68. La moneta americana ha recuperato terreno aul mercato Italiano del cambi; Il guadagno è di 5,14 lire sulla quotazione precedente. H La valuta tedesca, che he avuto un leggerissimo calo In Italia, resta sostanzialmente stabile; la perdita è stata di 0,12 Uro.

Persone citate: Carlo De Benedetti, De Benedetti, Formenton, Salvatore Ligresti

Luoghi citati: Italia, Milano