Silenzio in caserma

Silenzio in caserma Oggi i militari rispondono solo agli ordini Silenzio in caserma DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Comincia oggi l'esame del decreto Spadolini per gli aumenti ai militari mentre nelle caserme si tenta lo «sciopero del silenzio». Come.ogni manifestazione di protesta indetta in .■questi giorni, non! ha contenuti -.eversivi né ribellistici». .E' quello che la legge e i regolamenti ci consentono di fare., dicono gli organizzatori. In sostanza i militari delle caserme risponderanno soltanto agli ordini e per il resto parleranno fra loro solo dei problemi legati alla vertenza, escludendo — assicurano — ogni altro commento su altri argomenti. Riuscirà la prova? E' difficile dirlo perché mai come ora c'è stata tensione fra i militari «sindacalisti» e il ministero della Difesa, che proprio nella scorsa settimana ha ordinato alla polizia militare (1 carabinieri) un'inchiesta sugli organizzatori della protesta. E' un'indagine, come ha chiarito il ministero di Spadolini, che ufficialmente non riguarda 1 membri del Cocer (l'organismo che rappresenta tutti gli uomini in stellette), ma sui comitati «spontanei» di base rhp n?V efoi*1"^ pausati Avevano fatto l portavoce di chi aveva'Sdento*' «lo" sSJò^ pero della mensa. Le manifestazioni di oggi rappresentano un po' la verifica di quelle polemiche. Si aspetta di sapere se e come riusciranno, in che modo i comitati «spontanei» comunicheranno l'esito delle proteste. Ma intanto, nelle stesse ore, 1 partiti nella commissione Difesa della Camera dovranno scoprire le loro carte e dichiarare in definitiva di quanto potranno essere gli aumenti nelle retribuzioni dei militari. Il Cocer, intanto, nella sua sede del lungo Tevere, a Palazzo Salviati, aspetterà l'esito della discussione in commissione. Ieri, intanto, il ministro della Difesa Spadolini ha presentato al Senato la relazione sul trattamento economico del personale militare. Si legge che lo stanziamento complessivo del ministero per il 1988 è stato di 5636 miliardi e 463 milioni. Per i -JftflpjS jjjjfrminl dell'esercite?, ,§pno, sstati stanziati 1600 miliardi; per i 50.403 della marina oltre 600 miliardi; per i 77.787 militari dell'aeronautica oltre mille miliardi. Inoltre ai carabinieri (102.404 uomini) sono andati più di 2000 miliardi, mentre altri sette miliardi sono stati stanziati per 1295 cappellani militari Nella relazione di Spadolini si legge infine che .gli stanziamenti per il personale militare presentano sul piano generale una grande stabilità retributiva., avendo avuto incrementi del 5,8 per cento rispetto all'84 e del 3,7 per cento rispetto all'85. Cosi non è stato per 11 pubblico impiego, dove invece l'incremento è stato del 9,3 per cento rispetto all'84 e del 6, 6 per cento rispetto all'85.

Persone citate: Salviati, Spadolini

Luoghi citati: Roma