Sul caso Infelisi la Procura si spacca

Sul €aso Melisi la Protura si spatta A Roma il documento di solidarietà ai pm estromessi firmato da 28 sostituti su 51 Sul €aso Melisi la Protura si spatta . F ROMA — Nemmeno «l'esordio» di Stefano Delle Chiaie dinanzi alla corte d'assise di Brescia riesce a sopire la polemica che ha scosso la magistratura dopo il suo -rientro in Italjajj^i spacca la procura di Roma, i ^SfUOJci;di;Bologna ephtintìano a rivendicare 11 diritto ad Interrogarlo per primi ed a gestire la sua carcerazione, il tutto rimbalza a Palazzo dei Marescialli, dove ha sede il Consiglio superiore della magistratura.' j II Csm dovrà esaminare la richiesta della corte d'assise emiliana, il comportamento del procuratore capo romano, Marco Boschi, che ha dato incarico al sostituto Luciano Infelisl di accogliere belle Chiaie all'aeroporto di Ciamplno anziché ad uno dei tre titolari di .inchieste sull'eversione nera. Dovrà stabilire se Infelisl è andato al di là dei poteri a lui conferiti, soffermandosi a «chiacchierare» per una mezz'ora con l'imputato, da solo e senza verbale. Dovrà analizzare, infine, la correttezza o meno dei tre abituali inquisitori del «neri», 1 sostituti D'Ambrosio, Cesqui e Salvi che hanno successivamente contestato la delega Del caso è stata investita la prima commissione referente del. Csm, che proprio ieri ha ajperto r.lstruttoria»^ I al | tertrìfrie 'd!ètìa" 'quale! rìfe* 1 rlrà àrplériùrri; ciii'sbejtà la; decisióne finale. Il relatore, 11 de Nicola La Penta, è in possesso di due fascicoli: nel primo c'è una nota del procuratore capo, Boschi, in cui sono spiegati i motivi dell'incarico affidato a Infelisl e alcuni ritagli di giornali. Si attènde ancora la relazione del procuratore generale, Mancuso. Il secondo riguarda invece l'atteggiamento tenuto dai tre sostituti «protestatari». Molto probabilmente, in settimana, dopo che saranno st.ali.ascoltati tutu i prote goni'sti della vicenda, 'i due' •fa.--icolj ^confluiranno' 'S» 'un'unica''«Inchiesta». ?• Un'inchiesta sulla quale sono puntati gli occhi di ventotto sostituti procuratori romani su 59, quasi la metà, e che ieri pomeriggio, nonostante il «consiglio» contrarlo del capo, si sono riuniti in assemblea per di¬ scutere sulla delega concessa ad Infelisl e sul comportamento di quest'ultimo nel carcere di Rebibbla in presenza di Delle Chiaie. In mattinata, infatti, 11 procuratore Boschi si era. rifiutato dfcbnvoc^èTassènVblèii, so-! •sterlendo^he^l Caso era glàf r>sì£to •affidato- al Còh'siglio superiore, unico organo legittimato a prendere decisioni in materia. Ma in favore di D'Ambrosio, Cesqui e Salvi era stato fatto circolare un foglio di adesioni, che alla fine ha raccolto ventotto firme. La procura, insomma, si è spaccata a metà, con i giudici simpatizzanti di sinistra alleati dei tre e gli altri, sia pure indirettamente, di Infensi. Dopo tre ore di discussione a .pprte chiuse,. l'as„ sei.iblea ha votato aU'unfcnlhmjtà;uniOc<ìumerito che sarà ^ inviato àT^rocuratore caiìtì'è' al Csm con l'invito a svolgere indagini in tempi brevi. I! testo è per il momento riservato, ma da indiscrezioni è stato possibile apprendere che tutti i presenti hanno espresso solidarietà a Salvi, D'Ambrosio e ad Elisabetta Cesqui, invitandoli a ritirare le dimissioni. Sul caso Infelisi-Dellc Chiaie sono insorti anche i familiari delle vittime della strage di piazza della Loggia. Ieri, dopo l'interrogatorio di Delle Chiaie, da Bre scia è partito un telegramma indirizzato al presidente della Repubblica, Cossiga, nel quale l'associazione protesta per il comportamento della procura della Repubblica di Roma e per le modalità dell'interrogatorio di Delle Chiaie da parte del giudice Infelisl. r. c,

Luoghi citati: Bologna, Brescia, Infelisl, Roma