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Pace o guerre stellari Pace o guerre stellari Venerdì sera, alla libreria Campus, Giorgio La Malfa, • Franco Maria Malfatti e Ugo Pecchloli hanno presentato il libro di Aldo Rizzo .Guerra e pace nel Duemila», edito da Laterza. Moderatore. dell'Incontro, al quale era presente l'autore, è stato Gaetano Scardocchia. .In Italia dovrebbero essere pubblicati molti libri come questo, ha detto Scar¬ docchia, perché nel nostro Paese è ancora scarsa la conoscenza dei complessi problemi strategici e militari dell'era nucleare*. Tutti gli interventi hanno sottolineato che il lavoro di Aldo Rizzo, editorialista di politica estera, presenta in modo interessante la storia della strategia nucleare e 1 possibili sbocchi che essa avrà nel Duemila. .E' un'o- pera italiana, ha detto-La Malfa, che spiega chiaramente lo Sdì*, cioè il progetto di Reagan di fornire l'America di uno «scudo» spaziale contro 1 missili nucleari. Proprio attorno allo Sdì (Strategie Defense Inflative), meglio conosciuto come «guerre stellari», si è Imperniato il dibattito. Uno dei due «scorpioni nella bottiglia*, secondo la metafora citata da Scardocchia, potrà forse colpire l'avversarlo, potendo poi «pararne» la micidiale reazione. .L'Europa, ha detto Malfatti, non ha ancora risolto il problema di una difesa comune*. Pecchloli ha Invece sottolineato 1 colossali Interessi legati alle tecnologie militari e ha definito lo Sdì un «inaudito sperpero di risorse*, c. g.