Argento lunare e sogni colorati

Argento lunare e sogni colorati Argento lunare e sogni colorati Rado Dragorairescu (Eva Menzio. via Cavour 41). Dopo la notte, l'alba e l'aurora. Cosi accade anche nelle tele di questo pittore che a lungo ha saputo contendere al buio più profondo gli argentei disegni lunari delle sue macchie d'alberi e il rispecchiamento di qualche immoto velo d'acqua. Ora, nel suoi dipinti, hanno preso a comparire i profili di qualche aurorale vagheggiamento collinare, con l'ancor timido fremito d'una natura che, appena sciolta dall'abbraccio notturno, si direbbe pronta a schiudersi al primo annuncio d'un tiepido sole. Tn questa nuova temperie è il tenue linguaggio dell'acquerello e del segno più minuto d'una punta di grafite a lasciar trasparire le emblematiche schiere di figure alate che tra loro s'affrontano e lottano: dietro il tenue velario d'un colore attraverso il quale si riaffaccia il trascolorante desiderio del nuovo giorno. Giuseppe Garimoldi (Arte Club, via della Rocca 39) ha chiamato «immagini di viaggio» la trentina di carte, dai bellissimi fondi neri o dipinti e graffiti, con 1 più preziosi, rigorosi effetti intesi a dar loro una vibrazione risolta essenzialmente dalla luce che ne investe le superfici. L'artista si muove, com'egli stesso ci dice, «su itinerari minimi», ma pieni di fascino. Vi si finge La ricchezza del silenzio, un Giardino, La cenere dei sogni: e son reticoli e tracciati Da nessun luogo a nessun luogo, dove si delineano i paesaggi più arcani (come quello latente ch'è In ognuno di noi) e Arditi orditi in cui s'incontrano o si scontrano le più diverse visioni, sino a farne davvero -il luogo dove riconoscere la propria traccia*. Mario Madia! («Davico», Galleria Subalpina).. Accanto alle Tavole della memoria, autentici fantasmi colorati che s'affidano alla sapienza d'un pennello ubbidiente alle anche minime pressioni del sentimento di questo ancor giovane senese (n. 1944), ecco l'incanto del suoi interni di serra, dei rosseggiane campi dei Papaveri, dei Giardini e la magia di altri interni che vivono in virtù delle loro flltratisstme atmosfere cromatiche. Tutto ciò risponde certo ad una acuta sensibilità e alla più ricca e dotata creatività, ma non senza la consumata sua ispirazione artigiana. an. dra.

Persone citate: Davico, Eva Menzio, Giuseppe Garimoldi, Mario Madia, Rado Dragorairescu