La Stampa - Consultazione Archivio

I pacifisti a senso unico I pacifisti a senso unico Mi stupisce che La Stampa, solitamente seria e obiettiva, abbia dato tanto spazio a un'iniziativa discutibile come l'accordo sottoscritto da Wwf, Lega Anticaccia, Lega Antivivisezione e altri, per difendere 1 diritti degli animali. Che si debba rifuggire da inutili crudeltà, slamo tutti d'accordo, ma che si debba rinunciare a mangiare carne, a usare scarpe di cuoio, in cambio di verdure di campo e finimenti di plastica, questo proprio no. Ma dove siamo arrivati? Che cosa significano queste sciocchezze? Perché tutti voi date tanto credito ai falsi profeti? E basta con le perdite di tempo! Lavoriamo e cerchiamo di rendere questo pianeta meno in vi vibile, senza per questo togliere di mezzo gli esseri umani per far posto al pollo sultano e al cervo codablanca. Prima se la son presa con la caccia e hanno perso, oggi se la prendono con tutti. Gino Bragaglia, Roma Ma a chi vogliono darla a bere? Chi li paga? Quali sono 1 loro Interessi? Perché vogliono distruggere 11 nostro tipo di società basata sul predominio dell'uomo? Queste ed altre domande mi si affollavano nella mente mentre leggevo 11 resoconto sulla recente iniziativa di ambientalisti, verdi, ecologisti, pacifisti, animalisti e abortisti di riunire 1 loro sforzi contro chi mangia carne, chi calza scarpe di pelle, chi prova un medicinale su una cavia anziché su un bambino. Insomma, contro tutti noi. E voi giornalisti che cosa fate, oltre a dare spazio a questi non innocenti né Ingenui personaggi? Nella speranza di leggere notizie più serie, mi firmo... Luca Antonio Liguori, Roma Ho letto che alcune associazioni ecologiche, animaliste, antinucleari e pacifiste a senso unico (cui aderiscono anche i giovani guerriglieri che hanno ferito alcuni agenti e lanciato bombe molotov contro la centrale nucleare di Montalto ai Castro) hanno formato un cartello per i diritti degli animali. E quindi giù botte a cacciatori, pellettieri, macellai, allevatori di polli e mucche, pescatori, ricercatori di laboratorio. Cosa vogliono in realtà? Di quale nuova utopia sono portatori? Eccola in poche parole; giù l'uomo'dal suo trono di re dell'Universo. Mettiamo al suo posto il vitello d'oro da adorare. E 1 giornali, con tutto quello che succede nel mondo, danno loro spazio e credibilità pronti a cogliere, in ogni nuova moda, la speranza di vendere più copie. Benedetto Levi, Viterbo Approvo l'Iniziativa sostenuta da alcune associazioni ecologiche e animaliste. Fi nalmente qualcuno affronta seriamente 11 problema dei rapporti tra l'uomo e gli animali. Perché si devono utilizzare come cavie gli animali per provare l'efficacia di una medicina? Perché indirizzare 1 gusti e le preferenze del consumatori verso certi tipi di selvaggina? Certo, lo condanno qual siasi forma di violenza magari giustificata da una campagna per l'affermazione di un diritto. Ma non pos so che dare il mio sostegno, il mio contributo a chi si batte per i diritti degli animali. Spero che l'iniziativa non sia un fatto Isolato ma che abbia un seguito. Francesco Nicotra, Palermo