Chamberlain, il bello degli spiriti

Chqmberirin, il bello degli spiriti Ha debuttato a New York la commedia di Noel Coward con Geraldine Page Chqmberirin, il bello degli spiriti La storia di un vedovo che viene perseguitato dai fantasmi delle sue due mogli - Una strana, divertentissima medium lo aiuterà - il tono brillante e sofisticato è piaciuto a protagonisti e pubblico, un po' meno ai critici NEW YORK — Al «Neil Simon The a tre» di Broadway ha, debuttato Blithe Spirit (Spirito allegro) la commedia brillante che il sofisticato drammaturgo, attore e regista inglese Noel Coward presentò a Londra nel 1941 con enorme successo. Spìrito allegro batte allora ogni record di durata per una commedia non musicale con 1997 rappresentazioni. Nell'attuale allestimento di Broadway resterà in scena invece solo per poche settimane a causa degli ulteriori impegni di lavoro del suo protagonista Richard Chamberlain, la star televisiva di Uccelli di rovo, di Shogun e ultimamente di Casanova, presentato qualche settimana fa dalla rete televisiva Abc, ma che molti ancora ricordano giovanissimo nella fortunata serie di telefilm Dottor Kildare. Chamberlain, che in passato ha spesso recitato in teatro e sfoggia per l'occasione un bel palo di baffi molto inglesi, non e l'unico divo di Spirito allegro: a dividere con lui gli onori della serata c'è un'altra interprete di eccezione, Geraldine Page, che ha vinto l'Oscar l'anno scorso per la sua interpretazione In Trip to Bountiful. il regista di questa messa in scena di Spirito allegro è Brian Murray, che la scorsa stagione aveva messo in scena a Broadway Arsenico e vecchi merletti. La regia mette in evidenza l'humour britannico e gli aspetti brillanti della commedia, la scenografia ricrea, con precisione sin troppo meticolosa, l'interno di una confortevole casa di campagna in Inghilterra. Richard Chamberlain, Geraldine Page e tutti gli altri attori del cast recitano con un accento molto inglese. Chamberlain è Charles, uno scrittore di storie poliziesche, sposatosi in seconde nozze con Ruth, due anni dopo la morte Improvvisa della prima moglie, Elvira. Lo scrittore ha invitato per la sera una potente medium. Madame Arcati (Geraldine Page), per poterne studiare il comportamento per un eventuale prossimo romanzo. A questa seduta spiritica, sul principio, tutti partecipano con un certo scetticismo. La medium conosce bene il fatto suo, cade in trance e contemporaneamente eventi strani cominciano ad accadere nella stanza. Charles comincia a sentire, lui solo, una voce femminile, che subito rico¬ nosce come quella di Elvira, la prima moglie mal dimenticata. SI riaccendono le luci. Madame Arcati viene risvegliata dal trance medianico e tutto sembra essere ritornato alla normalità. Mentre Charles, molto scosso, commenta con Ruth gli eventi della serata, all'improvviso vede apparire lo spirito della bellissima e frivola prima moglie. Elvira è visibile solo a lui, e lui solo può sentirne la voce; Ruth è esterrefatta per l'inspiegabile comportamento di Charles. E ne nasce una commedia degli equivoci Un incidente provoca poi la morte di Ruth che, inutile dire, diventa a sua volta uno spirito che può quindi combattere ad armi pari con Elvira. La vita dello scrittore due volte vedovo, dominata dai due capricciosi fantasmi, diventa un inferno; ma infine Madame Arcati riesce a liberarlo temporaneamente dagli spiriti delle due donne bellicose. Tutto 11 cast si impegna moltissimo nel tentativo di rendere quel tono brillante e sofisticato generalmente richiesto dalle commedie di Coward. Le due mogli, Elvira, Blythe Dannar, e Ruth, Judith Ivey, sono estremamente •spiritose», ma come è ovvio la serata appartiene al super-bello, beniamino delle donne, Richard Chamberlain, che di frequente assume pose e atteggiamenti gigioneschi. Eccezionale l'interpretazione della svampita Madame Arcati di Geraldine Page. E' a lei che il pubblico alla fine tributa gli applausi più calorosi. Sia Chamberlain sia la Page in un'intervista alla tv americana, hanno dichiarato di divertirsi moltissimo in questa loro esperienza teatrale. Cosa che non è accaduta a grani parte del critici del quotidiani di New York che nelle loro recensioni, pur. non esprimendo giudizi del tutto negativi, si sono mostrati alquanto tiepidi nei confronti di questo allestì mento di Spirito Allegro. TX più severo di tutti è 11 critico del New York Times, Frank Ri eh, che scrive: « Quattro attori di eccellente qualità, tutti in una parte che non si addice a loro, e nessuno particolarmente in. forma, inutilmente si impegnano per tre lunghi atti a cercare quel tocco dì leggere/tea, che potrebbe permettere a questa commedia, scritta da Noel Coward in una sola settimana, di spiccare il volo: r. si. . X o k o , i r l a l Fmparnpdrd Richard Chamberlain con Geraldine Page nella commedia

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, New York