Delitto Saronio: il pm chiede l'assoluzione per Toni Negri

Delitto Saronio: il pm chiede l'assoluzione per Toni Negri Per insufficienza di prove al processo d'appello «7 aprile» Delitto Saronio: il pm chiede l'assoluzione per Toni Negri Il professore considerato invece il cervello della rapina di Àrgelato in cui morì un carabiniere DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Per Toni Negri, condannato in primo grado a trent'anni di reclusione, il processo d'appello per 11 «7 aprile» si concluderà probabilmente con uno sconto di pena. Ieri, il procuratore generale Fabrizio Hinna Danesi, nel secondo giorno di requisitoria, ha chiesto per il docente padovano fuggito in Francia l'assoluzione, sia pia». jwr^Jwtffflcjeawu, di prove,, dall'accusa di essere stato il mandante del sequestro e dell'uccisione dell'ingegnere Carlo Saronio. «Non é molto — ha commentato il difensore professor Tommaso Mancini. — perché per le restanti imputazioni, il delitto di Argelato e la costituzione di banda armata, il procuratore generale ha chiesto la conferma delle condanne di primo grado*. Comunque, 11 lavoro della di¬ fesa appare a questo punto quanto meno facilitato dall'impostazione data alla vicenda giudiziaria dal. dottor Hinna Danesi. Il procuratore generale non ha esitato a. mettere in discussione, se non l'attendibilità, la perfetta aderenza alla verità delle rivelazioni del «superpentito» Carlo Fioroni. Il pubblico ministero ha definito infatti le dichiarazioni da lui rese alla Corte a proposito del ruolo che. Negri avrebbe ricoperto nel delitto Saronio •ambigue ed incerte*. •E' una grossa vittoria morale per Toni Negri — ha aggiunto Mancini — perché gli toglie il marchio di un crimine che ha sempre considerato odioso. Ma non è la vittoria finale. Ci sarà senz'altro uno sconto di pena, ma difficilmente l'assoluzione piena*. Per il procuratore generale, infatti, le altre accuse contestate al professore di Padova possono resistere anche ai più formidabili scossoni della difesa. Mentre per il delitto Saronio non è stato possibile raccogliere — né Fioroni l'ha fornito — 11 pur minimo riscontro alle sue tesi, per gli altri fatti esistono, secondo il procuratore, elementi che confermano le accuse. CPffié^^infi'C!.' xèfM'&r i pina, di Argelato, furante la quale fu ucciso 11'brigadiere del carabinieri, Andrea Lombardint. Fioroni ha indicato i nomi del componenti del «commando» che parteciparono all'impresa, un'azione condotta maldestramente, che si concluse con un morto e che non fruttò nemmeno una lira. Fioroni ha raccontato e confermato recentemente in aula che il regista fu Toni Negri, 11 quale si ripromette¬ va di finanziare con il bottino operazioni ben più nobili, se non meno sanguinarie, in nome dell'ideale rivoluzionario. E le prove della sua responsabilità le avrebbe fornite, secondo il procuratore Hinna Danesi, lo stesso docente padovano, conservando da sprovveduto appunti compromettenti in cui ricorrevano 1 nomi dei partecipanti alia rapina. j ...JVntlclpfizloni anc%fper' altri tre Imputati. Il pubblico' ministero ha chiesto infatti l'assoluzione, sempre per insufficienza di prove, di Gianfranco Pancino, condannato in primo grado a 25 .anni, dall'accusa di aver preso parte al delitto Saronio, mentre per Silvana Marelli ed Egidio Monferdin, per lo stesso episodio, ha chiesto la conferma delle precedenti pene: 21 anni per la donna e 25 per l'uomo.

Luoghi citati: Argelato, Francia, Padova, Roma