Tra «bassi» e ambienti metafisici

Tra «bassi» e ambienti metafisici NUOVE PROPOSTE DA QUATTRO FOTOGRAFI Tra «bassi» e ambienti metafisici • E' stata aperta da pochi giorni, nella saletta della Libreria Agorà (via Pastrengo 9/F), una mostra che fa parte del ciclo monografico dedicato alla fotografia e allo spazio urbano: una ventina di immagini di Lello Mazzacane, uno degli autori Italiani più impegnati sul versante «sociale», che raccontano ■ I bassi eli Napoli. La mostra ... prosegue sino al ,18 aprile (orario di visita 8-12,30 e 1519,30, chiusura festivi e lunedi mattina). • Nell'ambito della rassegna Spazioimmagine, organizzata dall'associazione culturale Fotoalternativauno presso il Teatro Nuovo (corso Massimo d'Azeglio 17), verranno inaugurate domani due esposizioni. La prima, nel foyer della Sala Grande, è di Antonio Ancora e si intitola: Tibet: nomadi e pellegrini. Si tratta di una sele¬ zione da un reportage che il fotografo ha realizzato attraversando 11 Tibet occidentale per arrivare sino alla capitale del Turkestan cinese, Kashar: una zona pressoché inesplorata, nella quale sino a poco tempo fa non era possibile entrare. • La seconda mostra, ospitata nel foyer della Sala Valentino, presenta Immagini di Livio Strasly e ha per titolo L'eco del silenzio: sono paesaggi extraurbani dei dintorni della collina torinese, in cui è protagonista una natura geometrizzata. Le due esposizioni continuano fino al 5 giugno (orarlo 9-22, festivi compresi). • Continua Infine con successo di pubblico la mostra di ritratti e nature morte di Bruna Blamino, ospitata negli spazi della.Galleria ; La Parlstoa (corso Moncalieri 47). La giovane fotografa torinese, raffinata interprete del bianco e nero classico, presenta una cinquantina di opere dell'ultimo periodo: dai ritratti di personaggi celebri agli oggetti (bottiglie, manichini, coltelli) disposti in ambienti metafisici. Fra le immagini da segnalare c'è quella del pittore Mosso, La personale della Blamino prosegue sino al 18 aprile (orari 16-19 tutti 1 giorni, festivi esclusi). L t.

Persone citate: Antonio Ancora, Lello Mazzacane

Luoghi citati: Napoli, Tibet