Domani, buona fortuna

Domani, buona fortuna COMINCIA «LEGGI GIOCA VINCI» Domani, buona fortuna E da domani «Leggi Gioca Vinci». Sta per cominciare il concorso milionario de La Stampa, che per quindici settimane accompagnerà i nostri lettori in un lungo viaggio attraverso l'arte e la storia del Piemonte e della Valle d'Aosta. Un itinerario ricco di appuntamenti con la fortuna: quaranta premi settimanali, per un valore di 25 milioni. In palio ogni sette giorni una Lancia Prisma 1300, un televisore a colori da 1S pollici Radlomarelli Magnadyne, «conti di risparmio» della Cassa di risparmio di Torino, buoni acquisto spendibili nelle cantine del Consorzio tutela del vino Gavi. Domani, in questa stessa pagina, pubblicheremo il primo gruppo di monu¬ menti estratti dal computer validi per partecipare al primo gioco della nostra tombola, che si concluderà venerdì 10 aprile. Fra una settimana, dunque, «Leggi Gioca Vinci» avrà già i primi fortunati vincitori. Nello spazio che ogni giorno La Stampa riserverà al concorso abbiamo pensato di dedicare a ciascun monumento una breve scheda illustrativa, per fornire ai lettori un'ampia panoràmica di cose da vedere, di chiese e palazzi da visitare, in alcune delle località piti suggestive di regioni ricche di storia e di arte. E' un doveroso omaggio ai nostri monumentiportafortuna, e insieme un modo per ricordarne l'Importanza nella storia e nell'arte del Piemonte e della Regione Valle d'Aosta. Ovviamente la pubblicazione delle schede è soltanto un'illustrazione e non fa parte del gioco: non si dovranno dunque cancellare dalla cartolina i monumenti ai quali dedicheremo questi spazi informativi. Fra le novanta immagini che costituiscono il «lotto» di -Leggi Gioca Vinci», molte (per la precisione ventotto) sono di chiese, castelli, località, monumenti di Torino e provincia. Si va dal Cavai 'd brons alla Gran Madre, da San Lorenzo al Duomo, da Palazzo Madama a Palazzo Carignano, dal Castello del Valentino alla Porta Palatina, dalla Mole antonelliana al Borgo medioevale. E poi: Superga, la Palazzina di caccia di Stupinigi, Sestrieres, l'abbazia di Sant'Antonio di Ranverso, la Sacra di San Michele, i castelli di Ivrea, Agile e Rivoli, il Monte del Cappuccini, il Duomo di Chieri, la cattedrale di Carignano e l'arco d'Augusto di Susa. E ancora, tornando a Torino: la Cittadella, Porta Nuova, Palazzo Reale, la Consolata, San Domenico, il Museo Egizio. Da domani e fino a luglio, per quindici settimane, questi monumenti porteranno fortuna a centinaia di lettori.

Luoghi citati: Carignano, Ivrea, Piemonte, Susa, Torino, Valle D'aosta