Specchio del tempi

Specchio del tempi Specchio del tempi Visite per prevenire malattie infettive - Maestre troppo distratte e allievi che non possono mangiare torte - Condanna senza appello - Colf fedele e divi-tv - Più pulizia Il commissario prefettizio dell'Usi 1-23 ci scrive: •La lettrice Angela Bandella ha formulato alcune considerazioni sulla utilità e sulle modalità di effettuazione dei controlli sanitari annuali degli addetti alla produzione e vendita degli alimenti. • -in proposito appare necessario precisare che l'obbligatorietà e la periodicità della visita sono stabilite dalla legge. In quanto prestazione nell'esclusivo interesse dei privati la visita viene pagata 7500 lire (esami Integrativi compresi) In forza della deliberazione della giunta regionale. •L'accertamento sanitario è volto alla evidenziazione di malattie infettive e contagiose che possono influire sulla salubrità degli alimenti confezionati o venduti e viene mirato in particolar modo alle manifestazioni Infettive cutanee, ed è Integrato dall'esame batteriologico e parassitologico delle feci e dalla radiografia polmonare (schermografia)., •In considerazione dell'opportunità di ridurre al minimo l'esposizione alle radiazioni ionizzanti, e fra esse ai raggi X, da molti anni è stato abbandonato l'uso della scopia toracica ed introdotto quello della schermografia con apparecchi moderni e controllati costantemente. •La periodicità degli esami schermografici è stata per quanto possibile diradata per t motivi anzidetti, pur nel rispetto della obiettiva esigenza di evidenziare il più precocemente possibile le lesioni polmonari tubercolari. Non va tuttavia dimenticato che la schermografia è efficace nella diagnosi anche di altre lesioni polmonari, fra le quali quelle tumorali, e che In più di un'occasione sono stati diagnosticati tumori polmonari ancora asintomatici'- Vincenzo Terribile Una lettrice ci scrive: «La mia bimba frequenta una scuola materna comunale e ha intolleranza al glutine (non può mangiare i farinacei). Al momento dell'iscrizione ho portato alla maestra tutta la documenta¬ zione medica. Il 27 marzo una mamma ha portato torta e pasticcini per festeggiare ti compleanno della figlia. •La maestra noncurante della malattia della bimba e con tanta negligenza ha fatto mangiare la torta anche a lei. Ora sta male e devo ricoverarla per fare esami, ti Comune ha mandato una circolare per spiegare che è vietato portare nella scuola torte che non siano preparate nella scuola. • Ora mi chiedo: la direttrice e l'economa perché non hanno impedito che questo accadesse?». Segue la firma Una lettrice ci scrive: •Negli Stati Uniti si consiglia l'aborto alle donne incinte sieropositive affermando "abbiamo il dovere di proleggere l'infanzia ad ogni costo". Anche ti nostro ministero della Sanità propone di "considerare l'Interruzione volontaria della gravidanza" nelle donne sieropositive. •Si parla di 600 gravidanze a rischio all'anno per i prossimi due anni con altrettanti neonati sieropositivi. Di questi, 400 verso il 6° mese cesseranno di essere sieropositivi; tra gli altri ZOO circa 130 avranno sintomi clinici come linfoadenppatie mentre i casi di Aids saranno circa il 5-10%, cioè da 6 a 13 bambini sui 600 nati ogni anno. Per non avere quindi da 6 a 13 bambini ammalati di Aids si propone di eliminarne 600». Beatrice Aiby Gonella Una lettrice ci scrive da Mondo vi: «Sono una "colf" cinquantenne, in servizio da quasi rrent'anni presso una famiglia che mi ha dato lavoro, affetto, rispettabilità. • Una facoltosa famiglia del mio paese mi ha offerto, tempo fa, condizioni economiche assai migliori, maggior libertà, ferie più lunghe, ma io non ho avuto la minima esitazione nel rifiutare: ho pensato a tutto quello che di importante ho avuto in tanti anni, e poi ritengo che tn ogni lavoro, umile o prestigioso che esso sia, la fedeltà riconoscente e la moralità del rapporto debbano avere sempre una considerazione di primo piano. •Non capisco perché Pippo Baudo e la Carrà, che dalla Rai hanno avuto prestigio, considerazione, riconoscimenti a non finire e contratti di tutto rispetto, abbiano optato per un altro datore di lavoro, proprio non capisco... o sono io che sbaglio!». Concetta Alberghini Una lettrice ci scrive: • Utilizzo ogni giorno per lavoro il posteggio a pagamento di corso Re Umberto. •Sarei grata all'A.T.M., che lo gestisce, se oltre a riscuotere ti salato pedaggio, volesse cortesemente provvedere a ripulire il medesimo ogni mattina dalle siringhe e dagli altri sgradevoli residui delle nottate dei drogati. •Ritengo che, pagando mille lire l'ora per occupare due. metri quadrati circa di suolo comunale, si abbia il diritto di non rischiare ti contatto con oggetti probabilmente portatori di mortali infezioni e certamente di voltastomaco». Anna Colombo

Persone citate: Angela Bandella, Anna Colombo, Beatrice Aiby Gonella, Carrà, Concetta Alberghini, Pippo Baudo

Luoghi citati: Stati Uniti