La IBM alla riscossa nei computer con il rivoluzionario «personal 2» di Valeria Sacchi

La IBM alla riscossa nei computer con il rivoluzionario «personal 2» Presentata una novità per battere le aziende che copiano i modelli La IBM alla riscossa nei computer con il rivoluzionario «personal 2» Tre punti dì forza: prezzo, componenti brevettati e non imitabili, nuovo software MILANO — La novità che ha tenuto negli ultimi mesi col flato sospeso l'industria mondiale dell'informatica è stata finalmente svelata. Con video conferenze tenute contemporaneamente In 40 città, il colosso ibm ha presentato la nuova, rivoluzionaria generazione di personal computer, per pubblicizzare la quale ha già stanziato 50 milioni di dollari Rivoluzionaria per molti motivi tecnici e perché dovrebbe consentire alla multinazionale di tenere a bada, almeno per qualche tempo, 1 copiatori di computer. Tre ragioni stanno alla base di questa sfida: 11 prezzo (che è quasi la metà di quello del primo personal introdotto da Ibm in Italia nel 1983), la presenza nei macchinari di componenti brevettati e non copiabili, prodotti esclusivamente in stabilimenti Ibm, e la messa a punto di una nuova architettura di software denominata Systems application architecture, un insieme di soluzioni di protocolli tecnici e di convenzioni che consentiranno di utilizzare e sviluppare applicazioni indipendentemente dal tipo di macchina per la quale sono state progettate, e che unificherà comandi e dispositivi per tutti i principali prodotti Ibm. A Milano, la nuova generazione è stata illustrata dal presidente di Ibm Italia, Ennio Presuttl, e dal direttore prodotti Silvio Sarfati. 'Oggi l'informatica naia col personal è a un punto di svolta. Le esigenze del mercato si sono fatte più ampie, sono cresciute le opportunità tecnologiche. I costi si sono ulteriormente compressi» ha detto Presuttl, «era quindi tempo di passare ad una macchina dalle prestazioni superiori, un sistema vero e proprio che unisse all'esigenza dell'elaborazione individuate te necessità di un universo informatico integrato'. D personal system/2 Ibm è dunque un sistema vero e proprio con molte caratteristiche: 1 - Una potenza pari, o superiore, a quella di un sistema di grandi dimensioni di dieci anni fa; 2-11 prezzo, inferiore a quello del primo personal Introdotto nel 1983 (si parte da un cifra di poco superiore ai 3 milioni di lire); 3 - Presenza di microprocessori evoluti che rendono più veloce la capacità di elaborazione; 4 - Una tecnologia di montaggio denominata Surface Mount Technology; 5 - La presenza di chip di memoria da un milione di bit, gli stessi Introdotti un anno fa sui grandi elabora¬ tori Ibm; 6 - Possibilità di gestire applicazioni per il calcolo scientifico e la progettazione ingegneristica, grazie all'impiego di video ad alta risoluzione che consentono una scelta tra 262 mila tonalità di colore; 7 - Una grande semplicità 8 - La possibilià. di entrare, senza problemi di compatibilità, nelle logiche architetturali del nuovo personal system. Presuttl non ha voluto dire cosa si prefigga l'Ibm con questa nuova serie per quanto riguarda l'Impatto sul mercato italiano (dove è seconda dopo Olivetti e dove lo scorso anno ha venduto 57 mila personal oltre a 2500 portatili), limitandosi a ripetere che in Italia la domanda di personal tra 11 1983 e 11 1986 è aumentata ad un tasso medio del 60%, ritmo davvero elevato e che egli ritiene si manterrà tale. Olà oggi, comunque, il 7,1 delle aziende di distribuzione, il 13,7% di Industrie e il 13,5 degli enti pubblici possiedono sistemi informatici Ma si calcola che nel 1991 ci saranno in Italia un trilione e mezzo di personal contro 1 500 mila di oggi. La sfida del nuovi personal/2 è una sfida mondiale: per questo lancio la casa madre americana ha mobilitato 1 suol 2300 rappresentanti in un incontro di due giorni che si conclude oggi. Ne! 1986, Infatti, il gruppo Ibm ha registrato un fatturato più o meno stazionarlo (51.250 milioni di dollari) mentre gli utili, su base annua, sono scesi del 26,9%, con una accentuazione nel quarto trimestre che ha visto una caduta del 48,2% L'Ibm Italia, invece, ha come sempre messo a segno profitti superiori al 10% del fatturato: 490 miliardi su vendite pari a 4500 miliardi. Oli effetti della rivoluzione Ibm sul settore sono difficili da quantificare: i produttori americani minori, Interpellati dal Wall Street Journal, si sono dichiarati tranquilli, ma le dichiarazioni le hanno fatte prima di sapere di cosa veramente si trattasse. Non c'è dubbio che, davanti a prodotti più sofisticati, difficilmente le piccole aziende potranno tenere 11 passo: basti pensare che nella ricerca del personal Ibm Impegna costantemente migliala di tecnici. Ieri a Roma, un convegno organizzato dall'Ifap (Istituto di ricerche s formazione di direzione aziendale del gruppo Iri) è arrivato alle stesse conclusioni: ossia che le piccole aziende del settore informatico sono destinate a scomparire. Valeria Sacchi 2JB 5.1 nnrn IBM Olivetti | Pro*Jtt°rl | Bull Altri Commodore ^atico Apple

Persone citate: Ennio Presuttl, Olivetti, Silvio Sarfati

Luoghi citati: Ibm Italia, Italia, Milano, Roma