Fiduciarie, ferme le nuove norme

Fiduciarie, ferme le nuove norme La crisi di governo rallenta, l'approvazione dei provvedimenti Fiduciarie, ferme le nuove norme ROMA — Quali provvedimenti per disciplinare le nuove forme di intermediazione finanziaria («un casotto», secondo la nota definizione del ministro Visentin!)? Tesoro, Banca d'Italia, Consob sono convinti di aver trovato, con i risultati della «commissione Fracanzani», la strada giusta per mettere ordine in questa disparata fioritura di strumenti che si propongono al cittadino e all'azienda: in modo da evitare truffe al danni del risparmiatore, elusione di controlli, evasione del fisco. n lavoro della commissione dovrà essere via via tradotto in norme amministrative o di legge. Ma quando? La crisi politica blocca tutto. E cominciando da quali provvedimenti? Nessuno ha voluto troppo sbilanciarsi Ieri mattina, quando Goria, il presidente della Consob Franco Piga e il vicedirettore generale della Banca d'Italia Antonio Fazio hanno discusso con la stampa 1 risultati della commissione presieduta dal sottosegretario Fracanzanl. Dovrebbe comunque ritornare ad essere reato penale, come fu fino al '75, V^abusivo esercirlo della raccolta di risparmio: E in testa alle priorità sta la disciplina delle gestioni di patrimoni mobiliari (compiuta da fiduciarie, finanziarie, commissionarie e molti altri soggetti indefiniti) che dovrebbe essere resa più stringente. Spesso il «gestore» non si limita a dare consigli e a compiere acquisti e vendite per conto, ma svolge una vera raccolta di risparmio e compie investimenti. In attesa delle nuove norme, la Banca d'Italia vigila: due banche sono state sorprese a camuffare, sotto l'etichetta di gestioni patrimoniali, una vera e propria raccolta di depositi. In questo modo, la banca eludeva 11 versamento della riserva obbligatoria alla Banca d'Italia e il cliente pagava un'Imposta inferiore alla trattenuta del 25% che grava sugli interessi bancari. Banca d'Italia e Consob sembrano aver superato precedenti motivi di divergenza e si sono spartite 1 compiti di vigilanza su questo settore con un confine forse un po' frastagliato, ma definito. Assicurare la trasparenza del mercato spetterà alla Consob; e per questo, dice Piga, 'Occorre scavare ancora, nella diregione del conflitto di interessi: ■ Dovranno poi essere regolamentati meglio anche il leasing e il factoring, che possono camuffare l'erogazione di credito al di fuori del normali vincoli Secondo Fazio queste attività dovranno ricevere (con nuove nonnative, non necessariamente di legge) «/orme di vigilanza specifiche: - 8.X

Persone citate: Antonio Fazio, Fracanzani, Franco Piga, Goria, Piga, Visentin

Luoghi citati: Roma