La Stampa - Consultazione Archivio

«C'è la Madonna»: SO mila sull'Etna Un ragazzo afferma di parlare con la Vergine ogni primo del mese «C'è la Madonna»: SO mila sull'Etna Rosario. 15 anni, sostiene di aver avuto il primo «incontro» alla Fine dell'anno scorso - Da allora cresce la folla di fedeli e curiosi che assiste alle sue estasi - Un sacerdote come consigliere spirituale CATANIA — n rito si è puntualmente ripetuto. Una Brande folla, almeno 50 mila persone, strette attorno a un ragazzino minuto, con l'aria spaurita, gli occhi {issi al cielo, le labbra aperte a mormorare parole incomprensibili Rosario Toscano, 1S anni, dice di vedere la Madonna. I suo? • incontriavvengono ogni inizio di mese alle pendici dell'Etna nella distesa di pietra lavica che circonda il paesino di Belpasso. . E anche ieri l'appunta¬ mento è stato rispettato, con momenti di emozione collettiva, il radazzo è rimasto per qualche minuto in trance, la folla che lo attorniava lo ha stretto in una morsa quasi a soffocarlo. La storia di Rosario è ormai nota in tutta la Sicilia. Dura da tre mesi, da quando, alla fine dello scorso anno, 11 ragazzo cominciò a parlare di strane visioni. Le prime volte era solo. Poi, a metà febbraio, con un altro ragazzino, Alessandro Catarina, di 4 anni più piccolo. •Eravamo in un luogo isolato — dira poi Alessandro — su una roccia ho Disto la Afadonna. Mi sono inginocchiato, ho messo le mani giunte e ho visto una croce gialla scendere dal cielo. Ad un tratto la croce è scomparsa sostituita da una figura di donna-. Alessandro dice di non avere più visto la Madonna. Rosario si. La sua vicenda ha mobilitato decine di migliala di persone. Le immagini del ragazzo in estasi sono state pubblicate dai ÉÈ giornali, portate nelle case dalle televisioni private. Cosi, Ieri mattina, lungo 1 tornanti che da Catania portano all'Etna, si è formata una lunga carovana di auto e di pullman. Una marea di devoti e di curiosi. Bambini, anziani, ammalati, molti paralitici In barella o su sedie a rotelle. Un'avvisaglia di questa grande partecipazione popolare la si era avuta il primo marzo. Venti-ventlcinquemila persone incuranti della pioggia e del freddo, radunati attorno al luogo in cui Rosario dice di aver avuto la prima apparizione: una cava di pietre vicino a una villetta di proprietà della fa-1 miglia del ragazzo. Ieri mattina il numero di fedeli era raddoppiato. Una distesa di passamontagna e giacche a vento multicolori. Un sottofondo di preghiere sommesse diffuse dagli altoparlanti sui fianchi della montagna. Rosario, capelli arruffati, occhiali cerchiati di metallo, arriva venti minuti prima di mezzogiorno. E' protetto da un cordone di carabinieri. Lo accompagnano i genitori e un prete, don Dino, che ha eletto a proprio consigliere spirituale. Alle 12,58 comincia l'estasi di Rosario, il suo viso diventa tirato, fra la folla corre un mormorio. La calca è Indescrivibile. Qualcuno si sente male e viene portato via in barella. Passano 1 minuti e Rosario comincia a parlare. Parole Incomprensibili, un dialogo al quale gli altri sono estranei. -La Madonna mi ha detto che l'umanità deve convertirsi — dira più tardi il ragazzo a chi gli sta vicino — se non lo farà andrà incontro a disastri tremendi'. Tutto si esaurisce in meno di 10 minuti Alle 13,07 Rosario torna padrone dei propri pensieri e delle proprie parole. E' stanco ma sorrìde, mentre cerca di farsi strada tra la folla che alla spicciolata torna a casa. Nino Amante a,p p1 pÉÈ Catania. Rosario Toscano, con le mani giunte, durante una visione, attorniato da migliaia di persone