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Troppi pròfughi la Svizzera voto 1 «Storico» progetto del governo Troppi pròfughi la Svizzera voto Referendum anche sui fondi per la difesa BERNA — Un vero e proprio tour de force elettorale attende gli svizzeri: da ieri (in alcuni comuni), e fino a fine settimana, dovrà recarsi alle urne per pronunciarsi non solo su numerose questioni minori (nei cantoni del Ticino e di Zurigo è in programma il rinnovo delle Camere locali), ma anche su tre argomenti federali di notevole importanza politica. Per ridurre al minimo l'astensionismo a causa delle continue chiamate alle urne, nella maggior parte dei Comuni si è ritenuto opportuno anticipare l'apertura dei seggi elettorali. Con particolare interesse si guarda all'esito della votazione che ha per oggetto l'iniziativa popolare dei socialisti che mira all'Introduzione del referendum facoltativo sulle spese militari. La sinistra, che ha raccolto oltre 110 mila firme a favore del suo progetto, è infatti dell'opinione che non si possa continuare a sottrarre al controllo del popolo 1 fondi per le forze armate. ' n governo e 1 partiti conservate-i hanno svolto un'Intensa campagna contro l'Iniziativa socialista, affermando che l'approvazione rischia di avere conseguenze negative sull'efficienza dell'esercito. I partiti conservatori si sono pure battuti per un massiccio rigetto del referendum abrogativo delle disposizioni votate dal Parlamento di Berna per una revisione in senso restrittivo della legge federale del 1070 sul diritto d'asilo. Negli ultimi anni si è registrata una forte affluenza di profughi provenienti dal Terzo Mondo. SI tratta, spesso, di persone che non sono perseguitate per motivi politici. La terza votazione ha per tema l'approvazione di un progetto governativo per una modifica del meccanismo della procedura elettorale dei referendum. Lf.