Si indaga su un appalto dei trasporti

Si indaga su un appalto dei trasporti Si indaga su un appalto dei trasporti A Moncalieri, lo ha deciso il Consiglio comunale dopo un lungo contenzioso per i tagli di linee gestite dalla ditta Canuto - Contrasti sulla proposta improvvisa di transazione dell'appaltatore MONCALIERI — Una commissione d'indagine, composta da rappresentanti di tutti 1 partiti, dovrà fare luce sul rapporti che intercorrono tra l'amministrazione comunale e la ditta Canuto, concessionaria del trasporti pubblici della città. La decisione è stata presa nell'ultima riunione del consiglio comunale. In quell'occasione, la giunta aveva proposto l'approvazione di una delibera con la quale si sarebbe dovuto accogliere una transazione che avrebbe posto fine al contenzioso che, da oltre un anno, divide il Comune e la ditta Canute. L'amministrazione comunale. Infatti, alla fine dell'85, aveva ritenuto necessario procedere a tagli sostanziali delle linee gestite dalla Canuto per «un nuovo e più funzionale piano dei trasporti». La cosa non era però piaciuta alla ditta appaltatila che si era rivolta al Tar sostenendo, in sostanza, che il nuovo piano dei trasporti è troppo penalizzante nei suoi confronti: «Non è possibile ridurre immediatamente le percorrenze perché le spese del personale fermo e quelle generali non ci permettono ■ii coprire il costo del servizio». La polemica si è interrotta all'improvviso, quando la ditta Canuto ha fatto sapere al Comune di accettare il nuovo plano per una cifra (85 milioni e 300 mila lire) Inferiore di quasi la metà a quella richiesta In origine. •Ho proposto la transagio ne — spiega il titolare. Michele Canuto — perché volevo porre fine a un contenzioso che a lungo andare non giova a nessuno». Questa sequenza di avvenimenti, però, non ha convinto tutti. Cosi nell'ultimo consiglio comunale, il capogruppo pel, Angela Migllasso, approfittando del fatto che nella delibera mancava copia della lettera di proposta di transazione della ditta Canuto, ha sollevato dubbi sulla correttezza. Sull'onda della polemica. Gianni Jemma, capogruppo del psi che con de, pri e pli forma l'attuale maggioranza, ha chiesto di costituire una commissione d'indagine. Spiega il sindaco Francesco Fiumara: «La decisione di nominare la commissione di indagine è giusta e necessaria perché st possa fare piena luce su tutta la faccenda e sgombrare il campo da tutte le eventuali ombre». •L'approvazione della delibera avrebbe permesso di chiudere il contenzioso — spiega Maggiorino Cerri (pli), assessore al Trasporti —. Certo che per un amministratore è più comodo attendere una sentenza anche se questa, a parere dei legali, sarà sfavorevole. Ma se si considera che si gestiscono soldi pubblici, ci si deve convincere che il coraggio di affrontare il minor costo, in questo caso la transazione, per l'amministratore non un atto di coraggio, ma senso di responsabilità».

Persone citate: Angela Migllasso, Canuto, Francesco Fiumara, Gianni Jemma, Maggiorino Cerri, Michele Canuto

Luoghi citati: Moncalieri