La grande famiglia dei servi muti (e utili)

La grande famiglia dei servi muti (e utili) La grande famiglia dei servi muti (e utili) due aste raccordate che reggono un telo resinato bianco o con disegni di Mendinl o del due Huber. 8ervotutto è una rastrelliera a uncini attorno al «solito» stelo che fa da sigla alla serie, cosi come Servobandiera è un portabandiera dotatale di relativi vessilli In stamigna di lana. La serie contempla portaablti, portacenere, tavolinetti, portaombrelli: tutti elementi che appunto la concezione di 'Servizio* contiene. Sono prodotti da Zanotta. Alcuni prezzi Indicativi: il Servomanto 242 mila, il Servonotte 144, 11 Servento 300, il leggio Servollbro 165. della Frau non è chiusa In se stessa o cieca di fronte alle possibilità di arricchimento d'uno stile che la collaborazione con alcuni architetti e designerà ha puntualmente provato. E' 11 caso dei lavori di Oregottl, Bellini, Zanuso. Cerri, Porsche o Steiner. Ed è 11 caso di Tito Agnoli, del quale vogliamo accennare a proposito di due poltroncine realizzate in Frau, che dimostrano quel «non solo poltrone» di cui bisogna pur tener conto se non si vuole limitare la visione della casa di Tolentino. Agnoli ha disegnato «Rlbot» ed «Europa 80» per dimostrare la grande versatilità del materiale «pelle» impiegato su superfici tese e liscie, piane o appena rigonfie, E' designer particolarmente preparato nel cogliere le possibilità del materiali, unendole a funzionalità e tecnica: in questo sta la chiave del suo successo, poiché é in grado di meglio dialogare con l'industria (esemplari 1 suol rapporti produttivi con Mentina e Bonacina, ad esempio). Il montaggio e 11 rivestimento In pelle di «Europa 80» (quattro semplici pannelli rettangolari in faggio con la seduta leggermente piegata sullo sbordo sporgente del davanti) risolvono bene la comodità con l'impatto formale semplice, essenziale. In «Ribot» (entrambe le poltroncine sono realizzate per la Idc) si tocca l'apice della vestibllltà ■integrale» della pelle: la struttura In acciaio è tutta ricoperta, comprese le gambe esili, appena sbombate, dalla pelle, con le doppie cuciture che diventano un po' il simbolo di un «vestito» tagliato su misura. E con una malleabilità che é dimostrata da schienale e sedile tagliati a sezione ellittica. Frati, ma non solo... n logo Frau porta con sé, inscindibile identificazione, la parola poltrona. E, dietro, una lavorazione di eccellenza nel panorama di alto artigianato italiano, che ha portato i suol prodotti ad arricchire alcune delle abitazioni più significative del mondo. Ma la politica industriale Ilbmmacddmvss Un «Motus» oli comodità Una nuova sedia, prodotta per la Insa di Pieve Porto Morone (Pavia), che si chiama «Motus», per lo schienale a molla che ne consente agevole e diretta adattabilità a qualsiasi schiena, ci permette di accennare ad un trio efferve- te non ha molti concorrenti In Italia. Il piccolo giardino del signor Martin — un piemontese vivace, dall'occhio arguto, la battuta facile, una grande cultura botanica — può essere méta di una giornata ricca e Insolita per qualsiasi «gentiluomo di campagna». In questo magico piccolo giardino ci si può quasi perdere tra molte qualità di •potentina» dai fiori gialli o arancio, dal portamento eretto o strisciante. Si possono ammirare le stelle alpine più simili a quelle che crescono fra le rocce in alta montagna, o trovarsi a far da giudice fra quattro o cinque qualità di prìmule, o fra diverse varietà di genziana. E il signor Martin, paziente cicerone, di ogni pianta sa dire da dove viene, come cresce, come va moltipllcata o riprodotta, quando fiorisce. Ma 11 piacere della visita diventa entusiasmo, quando si scopre che all'«Angolo fiorito» le piantine si possono anche comperare: 11 signor Martin ha quasi la mania della riproduzione, 11 suo giardino è disseminato di migliaia di minuscoli vasetti in plastica in cui crescono 1 figli del seicento e più esemplari della sua collezione. Li cede con piacere.

Luoghi citati: Europa, Italia, Pavia, Pieve Porto Morone, Tolentino