Padova e Torino verso la Coppa Italia

Padova e Torino verso la Coppa Italia Padova e Torino verso la Coppa Italia LA sesta edizione della Coppa Italia è giunta alla finale raccogliendo lungo il cammino consensi e interesse crescenti. Chi ha inteso sottovalutarla probabilmente se ne sta rammaricando; chi la ritiene di rango inferiore rispetto al Campionato nazionale a squadre commette un errore. La Federazione italiana intende infatti ampliare la manifestazione. Alla riunione di Orte, autorevoli suoi rappresentanti hanno prospettato un allargamento del numero delle squadre dalle attuali 64 a 128. Gli organizzatori dovranno tuttavia definire meglio le modalità di selezione regionale (ad ogni regione viene assegnato, secondo un criterio proporzionale, il numero di squadre che possono prendervi parte). Le Leghe saranno chiamate ad una presenza sempre più puntuale. Da un primo bilancio risulta che il primato delle squadre partecipanti spetta al Nord (33); in seconda posizione 11 Centro (17); ultimi Sud e Isole (14). I giocatori complessivamente impegnati, in modo diverso, sono stati 660. La Coppa ha preso il via l'autunno scorso. Una graduatoria dei valori in campo, stilata in base ad un punteggio Elo-squadra ricavato dai quattro migliori giocatori di ogni formazione, vedeva favorite della vigilia le rappresentative di Salerno, delle Società Scacchistiche di Torino e Milano, dell'Accademia Romana, dei circoli di Trento e Trieste. Di queste, Salerno è scomparsa dalla scena fin dal primo turno non essendosi presentata all'incontro con Velletri. Alla tornata successiva, «saltava» Trieste (sconfitta in casa da Treviso) e l'Accademia Scacchistica Romana, ad opera della meno titolata •Stella Polare* di Ostia. A conclusione degli ottavi di finale restava in lizza per la vittoria finale la selezione A della Scacchistica Torinese, Trento, l'Hotel Selide di Desio, Padova, l'F.S. Consoli di Roma più due formazioni outsider: la Stella Polare di Ostia (Elo 8089) ed il circolo Lupiae di Lecce. Quest'ultimo, pur occupando come Elo-squadra solo la 40" posizione con 7776 punti, si è fatto largo battendo. nell'ordine, Potenza, Catanzaro e Bari. E' toccato a Milano ed a Firenze ospitare gli incontri di semifinale tra Torinese A-Reggio Emilia e F.S. Consoli RomaPadova. I piemontesi sono andati a Milano con una squadra collaudata, composta da Sarno, Grinza, David e Fabbri e hanno sconfitto i rivali guidati da Anceschi con tre pareggi e una vittoria in quarta scacchiera, n nome della seconda finalista viene deciso alcuni giorni dopo; a Firenze De Biasio, Meo, Micalizzi, Guerrini e Pan grezzi si trovano opposti al veneti Rossi, Ziglio, Manca, Pini e Rossato i quali lasciano loro solo mezzo punto. A contendersi il prestigioso trofeo, il 4 aprile prossimo a Milano, saranno cosi Torinese A e Padova. La partita che proponiamo è la quarta della sfida Karpov-Sokolov in corso a Linares. Da ammirare il grande livello di gioco espresso dai due contendenti.. KarpovSokolov: 1. d4, Cf6 2. c4, e6 3. Cf3, b6 4. g3, Aa6 5. b3, Ab4+ 6. Ad2, Ae7 7. Cc3, d5 8. cxd5, Cxd5 9. Cxd5. exd5 10. Ag2, 0-0 11. 0-0, Cd7 12. Tel, Te8 13. Tel, Ad6 14. Tc2, Cf6 15. Af4, Axf4 16. gxf4, Dd6 17. Del, c5 18. Da3, Ab7 19. dxc5, bxc5 20. Ce5, Cd7 21. Tecl, Cxe5 22. fxe5, Dg6 23. Dxc5, d4 24. f3, d3 25. exd3, Dxd3 26. Tc3. Df5 27. Db5, Tab8 28. Tel, h6 29. Dd3, Txe5 30. Dxf5, Txf5 31. Tel, a5 32. Rf2, g5 33. Rg3, Rf8 34. Tec7, Rg7 35. T3c5, Txc5 36. Txc5, Ta8 37. Afl. a4 38. Ac4, axb3 39. Axb3, Td8 40. Tc3, Rg6 41. Axf7+. Rxf7 42. Tc7+, Rg6. In questa posizione l'incontro è stato aggiornato. I due giocatori si sono accordati sul risultato di parità senza riprendere il gioco. Ferruccio Pezzuto