Naso affilato mascella quadrata

Naso affilato mascella quadrata Naso affilato mascella quadrata Anche il mento, quadrato e pronunciato, denotava in lui una salda volontà. Aveva le mani sempre macchiate d'inchiostro e di sostanze chimiche, eppure possedeva una straordinaria delicatezza di tatto, come avevo osservato vedendolo manipolare i suoi fragili strumenti», In quanto alle sue cognizioni e attitudini caratteriali Sherlock ' Holmes aveva sorprendenti capacità quanto enormi lacune. Ignorava «tutto» di letteratura, filosofia, astronomia. Scarso Interesse per la politica. Qualche conoscenza di botanica, ma completa conoscenza di droghe e veleni Qualche limitata nozione di geologia (riconosceva però a prima vista le diverse qualità di terra). Profonde conoscenze di chimica e precise nozioni di anatomia. Mentre la sua scienza di storia del crimine era «Illimitata», suonava bene il violino, era abilissimo nel pugilato e nella scherma e conosceva la legge (inglese). Vero figlio del positivismo tardo ottocentesco, Holmes era dunque uno specialista; si può senza timore definirlo culturalmente limitato e, se non fosse per il violino, anche grossolano, il modello reale cui Doyle si è ispirato sembra essere il suo Insegnante di medicina Joseph Bell, un maestro del metodo deduttivo basato sull'analisi di mille indizi materiali colti con occhio acutissimo. ANCHE se al n. 221 B di Baker Street, Londra, la gente continua ad andare e a telefonare (magari per consiglio o per aiuto) Sherlock Holmes, come persona reale, non è mai esistito. E' nato dalla fantasia di un giovane aspirante scrittore scozzese, Conan Doyle, medico oftalmico di professione. Perciò la data di nascita del più famoso detective di tutti i tempi, noto anche a chi non ha mai letto un libro, può essere legittimamente omologata con la data di uscita del primo romanzo che lo vede protagonista, quello Studio in rosso ('A study in scarlet') che usci proprio cento anni fa, nel 1887. Ed è subito un personaggio a tutto tondo, perfettamente definito nell'aspetto fisico e nelle caratteristiche mentali: tant'è vero che gli illustratori, fin dalle prime pubblicazioni, non hanno difficolto a ritrarlo, quasi lo estraessero, vivo e convincente, dal gran- ' de serbatolo dell'inconscio colletlvo, degli archetipi universali come Don Chisciotte. Nelle parole di Watson: «D suo fisico, di per se stesso, era tale da attirare l'attenzione dell'osservatore più superficiale. La statura di Holmes superava il metro e ottanta ed era tanto magro che sembrava più alto. Aveva gli occhi acuti e penetranti salvo In quei periodi di torpore di cui ho fatto cenno; il naso affilato e un po' adunco, conferiva al viso un'espressione vigilante e decisa. Beppi Zancan

Persone citate: Baker, Beppi Zancan, Conan Doyle, Don Chisciotte, Doyle, Joseph Bell, Sherlock Holmes, Watson

Luoghi citati: Londra