Sulle nevi dei quartieri alti la tradizione chic di St. Moritz

Sulle nevi dei quartieri alti la tradizione chic di St. Moritz Sulle nevi dei quartieri alti la tradizione chic di St. Moritz NEL villaggio svizzero di St. Moritz lo sciatore spossato, senza nessuna voglia di fare l'ultima discesa dal picco di Corvìglia, troppo snob per usare gli impianti di risalita collettivi, può chiamare un aliante come chiamerebbe un taxi. Al caldo, fluttua dolcemente fino In fondo alla vallata e atterra sul lago gelato, il St. Moritzersee, intorno al quale è nato il villaggio. n primo taxi-aliante delle nevi è solo una delle raffinatezze per soddisfare i capricci dei ricchi e del blasé, un compito che St. Moritz prende molto sul serio. Dopo tutto, si tratta della località di villeggiatura alpina più smart, più antica e più grande. E lo sci è sempre stato considerato una delle tante attrattive; Dal 1864, quando Johannes Badrutt, il costruttore del Palace Hotel, Inventò gli sport invernali a St. Moritz, scommettendo con un gruppo di inglesi che avrebbero preferito l'Inverno alpino alle nebbie di Londra, 11 villaggio ha continuamente inventato per i ricchi nuovi giochi sulla neve. Cosi gli habitué di St. Moritz vanno alle corse di cavalli sul ghiaccio del lago. Infilano palle da golf scarlatte dentro buche scavate nel ghiaccio, si precipitano In slitta giù dal Crest a più di 100 chilometri all'ora. Poi ci sono l'hockey su ghiaccio e il curUng in. una. versione, il bandy, importata nell'800 dalla Gran Bretagna, il tennis al coperto e 1 bagni in una sorgente d'acqua termale che già nel '50011 medico Paracelso considerava la migliore d'Europa. n passatempo più importante continua a essere il «dopo sci»: farsi vedere con le persone giuste nel posto giusto al momento giusto. Per chi ama muoversi, c'è il viaggio St. Moritz-Zermatt sul Glacler Express: sette ore in treno su 291 ponti e 91 gallerie, con una vista mozzafiato sulle Alpi Nella carrozza ristorante viene servito un ottimo pranzo e 11 vino si béve da bicchieri dalla *1 forma particolare, da cui non può versarsi. Alla fine del viaggio 11 bicchiere viene regalato come ricordo. Il viaggio in prima classe costa 103 franchi svizzeri pranzo escluso.. .. I -da-isz tesosi) \isl ib unsv.sD i oiaa ' o- L'ARRAMPICATORE SOCIALE1 — St. " Moritz non è il paradiso dell'arrampicatore sociale, ma In un certo senso è la sua nemesi. Per quanto elegante, abbondante e firmato sia il suo bagaglio, gli altri Io schiacceranno sempre con l'eleganza, l'abbondanza e le griffes del loro bagaglio. Quanto ai VIP, sono praticamente inavvicinabili. Chi conta veramente se ne sta chiuso negli chalet nascosti nel boschi e scende in città molto raramente. Nemmeno le piste di sci mettono tutti gli ospiti sullo stesso piano. D Club Coniglia, il più esclusivo circolo sciistico del mondo, limita a 160 il numero del suol soci Ne fanno parte il principe Costantino del Liechtenstein, il Duca di Mariborough, 11 principe Alessandro di Iugoslavia. Fra gii industriali Giovanni Agnelli,e Alfred Heineken. A St. Moritz si dice che la lista degli esclusi conta nomi altrettanto importanti della Usta degli ammessi • DOVE ANDARE — OU alberghi classici sono il Badrutt, 11 Suvretta, il Kuhn e il Carlton, che fu la residenza dell'ultimo zar di Russia. Questi sono anche i luoghi Ideali * per farsi vedere dopo lo sci Alberghi di tono (e di prezzo) leggermente Inferiore sono il Randolins e il Chea* sor l'En. Uno dei pochi aperti tutto l'anno è 11 St. Moritz Dorf, solido e confortevole con 1 suol vecchi mobili svizzeri Il thè del pomeriggio, accompagnato magari da un bicchiere della grappa locale, va preso da Hanselmann. la pasticcerìa vicina al Municipio, n vero mondano resta nelle sale in basso e non sale mal al piano superiore, cosa che invece va fatta al Chesa Ve- ?%àto di lose. /f?S" £• Le persone chic cenano ai tavoli d'angolo del Palace o prenotano uno dei quattro tavoli del VelUinerkeller, un piccolo ristorante foderato di legno e decorato con vecchi corni da caccia. Per chi ama 1 posti formali, l'ideale è il Corvatsh. La cucina risente dell'influenza della vicina Italia, ma in genere nei menu non mancano piatti tipici; come la radette e la fonduta. Ottimo 11 Veltllner, il vino rosso locale. I prezzi come dappertutto in Svizzera, sono alti Dopo cena, è d'obbligo fare un salto al King's Club, dentro il Palace, facendo magari prima una puntatina allo Stabil. dove un uomo grande come una montagna dispensa a tutti birra e Veltliner. • LO SCI — St. Moritz è uno dei grandi paradisi dello sciatore, con piste splendide e una rete di Impianti di risalita per tutti 1 gusti Un servizio di pulmini e di treni collega fra di loro le diverse stazioni Le piste di CorvtgUa-Pis Nair sono molto slmili a quelle di Marguns-Trais Fluoro, vicino al villaggio di Celerina. Al Pix Corvatsch le piste sono meno affollate, anche perché rivolte a nord. Qui si scia anche d'estate. A una mezz'ora di macchina, vicino al Passo del Bernina, ci sono le piste eccitanti del Diavolesca e del Pix Lagalb. SI tratta di una zona d'alte montagna, al di sopra della linea degli alberi dove l'aria è davvero gelida. E' un posto molto frequentato e può capitare di fare lunghe code alla funivia. • E CHI NON SCIA? — A St. Moritz si possono fare splendide passeggiate. Chi vuole mettere 11 naso nel mondo del VIP può prendere li sentiero dietro l'albergo Suvretta e costeggiare le ville importanti Chi ama il rischio, può scegliere le corse in toboggan giù dal Cresta: un percorso ghiacciato, pieno di curve, che assicura alte velocità. Con la macchina si possono raggiungere alcuni vecchi villaggi alpini non toccati dalla speculazione edilizia, come Sila-Maria e SUa-Baselgia tra due laghi il Silvaplanersee e il Sllsersee. Paul Lewis Copyright «The New York Times Serviceli e per Dulia (La Stampa■>

Persone citate: Alessandro Di Iugoslavia, Alfred Heineken, Chea, Giovanni Agnelli, Johannes Badrutt, Kuhn, Moritz Dorf, Nair, Paracelso, Paul Lewis

Luoghi citati: Europa, Gran Bretagna, Italia, Londra, Russia, Svizzera