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Petrilli rilancia la Emme Petrilli rilancia la Emme tori e 1 maestri, volumi che sappiano cioè'.' coinvolgere 1 tre poli del "ciclo educativo", però lasciando al bimbo la possibilità di godere autonomamente il libro», precisa Ricci. Esile nella Emme .storica; la presenza' di testi con una marcata caratterizzazio- '■ ne didattica verrà dunque incrementata.^ «"La scommessa" è trasferire nei libri discuoia le proposte più stimolanti dei tito-'j 11 Emme d'intrattenimento. Certa grafica che sa davvero educare all'immagine, certa raffinatezza e certo gusto, non sono fini a se stessi» dice Sergio Bosonetto, direttore editoriale della •scolastica: Della collana, che si chiama «Percorsi», * stónno per uscire l primi titoli, in lineacon i nuovi programmi delle elementari.Si tratta d\ una guida didattica per i • maestri, di un libro di prima che porta il ■ bambino «o scuola con il drago, (un personaggio che aiuta a rendere giocoso e fantasioso l'apprendimento) e un libro diseconda, con una storia .faldate, tipo 11brogame. L'insieme si propone per un'adozione alternativa al libro di testo ministeriale, di 128 pagine a 8500 lire, che però necessita di diverse integrazioni. Questo della Emme costa 10 mila lire, ma nellesue 224 pagine c'è tutto quanto occorre. Sulla rampa di lancio sono anche Re-. quisltl di base r".una collana destinata alla scuola materna per lavorare, in clas-. se e a casa, su figure, colori e dimensio-;. ni., precisa Bosonetto) e Con te, una se-: rie di libri per i piccini che ancora non. leggono, ma curiosi di -seguire 1 genitori, che sfogliano le pagine Insieme con loro, tenendoli In braccio.. TORINO, Rinasce sotto le insegne torinesi di Pettini, la Emme Edizioni. Fondata a Milano nel "66 da Rosellina Archlnto, l'editrice, specializzata in pubblicazioni per bambini e ragazzi, ha rapidamente conquistato il consenso dei lettori più attenti e della critica specializzata. L'intelligente varietà delle proposte, la raffinata singolarità dei testi e soprattutto delle illustrazioni, tuttavia non bastarono per •agganciare' il grande pubblico. Di qui le difficoltà, la crisi, la chiusura. •Si tratta di ripensare storicamente l'immagine della Emme, perché non si può offrire a un lettore che sta crescendo un prodotto apprezzabile solo dopo anni. Perciò stamperemo le favole d'oggi per i bambini d'oggi, ferma restando la qualità non standardizzata dei titoli. A partire dalla riproposta di libri Emme che, troppo innovativi al loro apparire, adesso possono Invece Incontrare» sostiene Umberto Ricci, amministratore delegato della Petrini Junior. L'editrice torinese, con un'esperienza consolidata nell'ambito delle elementari, assorbe dunque la Emme per dilatare quantitativamente e qualitativamente il proprio spazio-mercato. La sigla Emme Edizioni rimarrà comunque autonoma, con un programma di libri di lettura e intrattenimento per un'età frai4eil2 anni, saggistica prevalentemente orientata sulle problematiche educative, e sussidi didattici. Una ventina in tutto, almeno per il primo anno. •In linea con la tradizione della Petrini, anche la Emme vuol assumere un ruolo Immediato e concreto nell'educazione del giovani. Pubblicheremo libri "in presa diretta" con 1 bambini, 1 geni¬ Da mercoledì a Bologna libri, mostr Ferdinando Albertazzi ■ e e convegni i li