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«Pound mi mandò dal manicomio quel manoscritto dei Cantos» «Pound mi mandò dal manicomio quel manoscritto dei Cantos» ROMA — Abbiamo incontrato Vanni Scheiwiller, che da trentanni prosegue l'attività paterna, alla vigilia della mostra romana. — Vuole dare una definizione di se stesso? «Tento di pubblicare testi poco noti che poi diventeranno noti. E' una scommessa che può durare anche dieci o venti anni'. — Che rapporto ha avuto con i poeti da lei pubblicati? «Di amicizia. Quella con Rebora è stata di breve durata, nell'ultimo suo periodo di vita. Per vent'anni sono stato legato a Sereni. Pound l'ho adorato: lui ci ha iniziato a leggere, a correggere, è stato un allevatore di scrittori e un allevatore di editori, in America, in Francia, in Germania, in Italia, dove ha scelto voi, privilegiando la piccola editoria. D'altronde mio padre ha conosciuto Pound negli Anni Venti*. — Era politicamente un rischio pubblicare, negli Anni Cinquanta, un autore «scomodo» come Pound? «17 clima di allora era molto diverso. Ma non potevano esserci dubbi; mio padre era antifascista: Del resto gli eretici fanno parto delle sue scelte preferenziali: negli Anni Settanta U «Mea Culpa» di Celine. Il saggio di Angelo GugUelmi e Ste •L'ho scelto perché lo stile di quel testo è importante'. — Com'è nata l'idea del piccolo formato? •Nasce nel 1936 da una contingenza, la guerra d'Africa e i problemi economici connessi. "All'insegna del pesce d'oro" era il nome di un ristorante, frequentato da Gatto, Solmi, diventò il titolo della collana. h primo volume fu 18 poesie di Sinisgalli. Nel 1947 la collana si trasforma in casa editrice. Nel 1977 nasce la "Libri Scheiwiller" con strutture industriali più solide. "All'insegna del pesce d'oro" rimane come gioco personale: — Un gioco che ha dato buoni frutti. •Merito degli altri editori che non pubblicavano i libri che io pubblicavo: — Quale libro avrebbe voluto fare e non ha fatto? •Nel 2001, nel cinquantenario della mia attività editoriale, vorrei pubblicare il Catalogo delle occasioni mancate: Gadda, Saba, che ho pubblicato poco, penso anche ai poefi europei della Lerici, al Saggiatore di Mondado- — Quale fra i libri da lei pubblicati ama di più? •Bisognerebbe dire sempre l'ultimo. In realtà: la prima edizione dei Cantos del 19SS. Pound mi inviò il manoscritto dal manicomio in cui era rinchiuso. E' il ricordo più esaltante: *• efan ano Balassone: da Carosello ai nuov