Lawson sbaglia le gomme Mamola ringrazia e vince

Lawson sbaglia le gomme Marnala ringrazia e vìnte Lawson sbaglia le gomme Marnala ringrazia e vìnte Assente Spencer - L'it SUZUKA —Assenti l .gatti' Spencer e Lawson (il primo costretto al forfait già prima della gara per problemi alla spalla, il secondo subito eliminato da una errata scelta delle gomme) il 'topo. Randi Marnala, eterno secondo, non ha avuto difficoltà ad aggiudicarsi il G. P. del Giappone, la prima prova del motomondiale della classe 500. Pista bagnata dalla pioggia caduta sema interruzioni, diversi ruzzoloni senza gravi conseguenze di alcuni dei piloti più attesi ed il ventisettenne californiano della squadra di Kenny Roberta, in sella ad una Yamaha, non si è lasciato sfuggire l'occasione favorevole. Specialista della guida sul na settimana di pr aliano Olili conquista il 4° posto nella 500, decima la Cagiva di Roche Lavado infortunato in prova. Il giapponese Kobayashi ha vinto con grande autorità portandosi in testa sin dal via. Il suo più pericoloso rivale è stato Dominique Sarron, anch'egli in sella alla Honda; a metà gara però il francese è rovinosamente caduto. Dopo una bella rimonta invece lo spagnolo Pons e il tedesco Roth hanno avuto ragione del locale Shimizu, andando a chiudere alle spalle del vincitore. L'italiano Luca Cadalora che ora è nel team di Agostini, in difficoltà sull'asfalto bagnato è terminato lontano dai primi. Il 26 aprile il motomondiale torna in Europa con la disputa del G. P. di Spagna a Jerez. r. m. bagnato, Marnala è venuto fuori dal gruppo dopo poche curve ed è subito passato in testa conquistando un margine di vantaggio tale da fare corsa da solo con l'unico compito di controllare bene la moto sull'asfalto scivoloso. Lo ha fatto benissimo ed ha seminato l rivali, mentre il favorito Lawson si ritirava dopo due soste ai box per cambiare pneumatici. Ruzzolati Sarron, Yatsushino, Baldwin, ed Haslam (all'ultimo giro, bravissimo a riprendere e ad arrivare quinto al traguardo), in panne MacKenzie, il secondo posto è andato a Gartner con la Honda che ha preceduto la nuova Suzuki di Ito. Ottimo quarto il venti¬ duenne Pierfrancesco Chili che per la prima volta correva sulla pista giapponese ed aveva a disposizione una Honda tre cilindri certamente meno potente di quelle ufficiali nuove. E' questo il miglior piazzamento di un italiano nella 500 dal 1982. Per i colori azzurri la buona giornata è stata completata dal decimo posto di Roche con la Cagiva (1 punto mondiale) che comincia a far vedere qualcosa di buono e dovrebbe migliorare ancora con il nuovo modello in via di allestimento. Anche la gara della 250 non ha proposto molte emozioni anche per l'assenza del campione in carica Carlos ove prima del Gran Premio del Brasile del 12 aprile

Luoghi citati: Brasile, Europa, Giappone, Spagna