« Quante occasioni sbagliate »

I due tecnici si accontentano del pareggio ma recriminano I due tecnici si accontentano del pareggio ma recriminano « Quante occasioni sbagliate » Il presidente Rossi negli spogliatoi conferma i due stranieri «Kieft e Junior rimangono» Radice loda Kieft: « ■ Altobelli «Napoli super Noi pensiamo all'Uefa» TORINO — Ebbene si, hanno parlato. Chi annunciava il silenzio stampale -stato 'smentì to. Solo Zenga è rimasto muto, ma per polemica verso chi ha pubblicato sabato una fotografia del portiere interista mentre un «ghisa» milanese gli rifilava una maximulta per divieto di sosta. Grandi elogi al Napoli. Sentiamo Altobelli: .Bravo Napoli, ha dimostrato di essere quasi imbattibile. Merita davvero lo scudetto. Le nostre speranze erano poca cosa, neppure una vittoria contro il Torino sarebbe servita. Ci resta questo secondo posto da mantenere fino alla fine e, se ci riusciremo, sarà una bella conquista. Ma il nostro obiettivo principale resta la Coppa Uefa.. Altobelli spiega le due occasioni da gol fallite: .Nel primo tempo ho tentato il pallonetto da posizione difficile, ma non avevo scelta. Nel secondo credo di aver fatto due autentiche prodezze, ma non sono bastate perché Cópparoni ha fatto miracoli: f. v. «E' un falso problema» - D brasiliano: «Se mi vo Il gol arriverà» - Trapattoni rimprovera Altobelli: «Che errori» perché consente all'Inter di assestarsi al secondo posto alle spalle del Napoli. Si allinea all'amico Radice e commenta: «fi pari ci va bene, anche se quelle palle gol di Altobelli mi sono rimaste proprio qui, in gola. Però per cercare di vincere dovevamo spingere di più negli ultimi venti metri, invece ci siamo battuti con volontà, ma abbiamo commesso troppi errori, complice anche un terreno, piuttosto -'duro. Ma non dimentichiamo la traversata Kieft ed il'fatto die il Torino nella ripresa ha accentuato la sua pressione in maniera considerevole.. Stringe mani di amici, sistema il nodo della cravatta e prosegue: «Ora la nostra è una classifica ambiziosa, anche se credo che con la vittoria del Napoli sulla Juve il discorso scudetto sia chiuso per sempre. La squadra di Bianchi ha messo a tacere tutti e lo scudetto ormai è suo. Del resto non mi illudevo più di tanto. Ho visto domenica scorsa il Napoli e sapevo che sarebbe stato difficile da battere anche in casa dove finora aveva stentato.. All'Inter resta dunque un campionato da chiudere nel migliore dei modi: «La squadra è viva — spiega ancora Trapattoni — anche se nel finale ho visto qualcuno in de bito d'ossigeno. Ma tutti hanno risposto bene e mi pare che adesso si battano con lo spirito e la mentalità giusta. Però per nutrire ambizioni superiori non basta ancora. Dobbiamo migliorare, questo non mi stancherò mai di ripeterlo.. Già. il solito Trapattoni pignolo e perfezionista che fin da oggi programmerà l'Inter del domani. Conclude: .Ci stiamo muovendo su diversi fronti, ma di concreto c'è poco o nulla. Il presidente Pellegrini vuole costruire una squadra ancora più grande e sono sicuro che non trascurerà nulla per dare ai tifosi l'Inter che tutti si attendono.. di FABIO VERGNANO Rossi fra Junior e Radice TORINO — Cinquecentocinquantaquattro minuti senza l'ombra di una rete. Il digiuno continua in maniera preoccupante ma, almeno questa volta, Radice non si rammarica. Ammette: .11 pareggio mi pare giusto. Un paio di palle gol per parte, supremazia dell'Inter nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo,•riscatto del Torino, nejlq, ripresa. Certo queUa traversa di K,ieft,è dìffi-% die da dimenticare. E' stata l'occasione più limpida della partita e sono contento per Wim, che ho visto in netto miglioramento. E' uscito per una botta, ma è nulla di grave.. Radice sottolinea altri aspetti positivi: .Questo 0-0 e quello di Avellino dimostrano che la squadra è in ripresa. L'emergenza purtroppo continua, ma nella squadra vedo uno spirito diverso, una voglia di lottare che mi fa guardare avanti con ottimismo. Purtroppo domenica ci mancheranno ancora Beruatto e Rossi, mentre Comi sarà squalificato. Speriamo almeno di recuperare Corradini.. Poi elogi per tutti, soprattutto per i più giovani: .Lentini ci sarà sempre più utile e speriamo che in questo finale possa dare una mano alla squadra. E' ancora troppo innamorato del dribbling, ma anche lui capirà quando arriva il momento migliore per liberarsi della palla. Bene anche Lerda, che ho mandato in campo perché mi serviva uno che si buttasse con coraggio in mezzo alla difesa dell'Inter sempre molto attenta. E devo ringraziare anche Pileggi, che gioca poco, ma che riesce ogni volta a dare moltissimo alla squadra.. E Trapattoni fa come Ferrini, il vendito re di pedalò: si adegua. Al Trap un pareggio in trasferta va sempre bene, anche In questo artìcolo il presidente Rossi afferma che il Torino per 11 futuro non ha il problema degli stranieri e la frase può essere giudicata in due modi. L'interpretazione più ovvia è che Rossi voglia tranquillizzare Junior e Kieft in vista di un finale di campionato per niente facile. Ma se il presidente ha detto il vero, siamo all'indicazione di una possibile rottura con Radice. Il tecnico già Testate scorsa non'voleva confermare Junior, ritenendolo''avviato Verso'là parabola discendente'. Tempo1'fa tra Radice e il brasiliano c'è statò qualche «malinteso», a tutti noto. Se Sergio Rossi impone anche per il futuro Junior, evidentemente ha fatto una scelta fra i due. ker" anziché bandiere e magliette.. Dopo aver rivolto un caloroso complimento a Cópparoni per le due grandi parate con le quali ha salvato il risultato. Rossi replica in modo perentorio a chi vuol sapere se per il prossimo anno Junior e Kieft saranno confermati: .Al Torino non esiste il problema degli stranieri.. Risposta che dev'essere dunque interpretata in senso positivo. Quest'ultima parte del colloquio con 11 presidente viene riferita a Junior, il quale con sollievo commenta: .Come ho già detto altre volte, se mi vorranno sono dispostissimo a fermarmi ancora un anno. Il Torino amministra molto saggiamente le sue risorse e non è disposto a compiere follie. I di P. C. ALFONSETTI TORINO — Negli spogliatoi del Torino, stavolta, c'è anche 11 presidente: come 1 ragazzi, Sergio Rossi è dibattuto fra la soddisfazione per la buona prova offerta e il rimpianto per 11 successo mancato d'un soffio. .Forse — precisa — sarebbe meglio dire che sono meno triste del solito, anche se la fortuna non ci ha dato una mano. Ma purtroppo le traverse non portano punti.. Dal confronto con l'Inter è scaturito un pareggio senza reti che non amareggia il Torino. Il presidente mormora: 'Sì, ma quanta sofferenza. D'altra parte è una cosa normale che con il Toro si debba soffrire. Le bancarelle, fuori dello stadio, dovrebbero vendere "pace-ma¬ gliono resterò, anche se s dirigenti sanno che per acquistare certi giocatori occorrono capitali ingenti e preferiscono non tentare avventure pericolose. Dunque, se mi vorranno starò ancora qui, nonostante sappia di far dispetto a qualcuno». Il brasiliano naturalmente'non- cita ^nomi' e la pole-> mica slspegne subito dopo: 1 questo primo accenno. Ed ecco 11 parere del giocatore a proposito della gara: «£' stata bella e interessante, disputata fra due squadre che si sono proposte di continuo l'obiettivo della segnatura.. Mentre Dossena si defila velocemente giustificando 11 suo atteggiamento con illazioni e attacchi giornalistici non ben definiti, Lentini è imbarazzato per 1 complimenti che riceve: «Gli elogi di Radice mi hanno fatto molto piacere. Contro l'Inter è stato più facile che ad Avellino, nonostante nei primi minuti abbia molto sofferto l'emozione. Comunque, ha ragione l'allenatore, quando sostiene che debbo migliorare e soprattutto eliminare un dribbling di troppo.. Contro l'Inter, a Cravero, jolly della squadra, è toccato Indossare la maglia numero 2, l'ottava della sua particolare collezione. Se non è record, poco ci manca. .Devo ancora indossare le numero 1,3 e 11 e poi potrò davvero dire di aver fatto di tutto nella mia carriera. esordisce ridendo 11 giovane difensore che si dimostra soddisfatto della vitalità dimostrata dai granata. .Eravamo in formazione rimaneggiata ma il nostro bilancio è certamente positivo. Questo è un pareggio che accettiamo volentieri. Adesso dovremo battere il Brescia per conquistare quella vittoria che ci manca da troppo tempo». Francini racconta il suo duello con Altobelli: «£' sempre molto bello giocare contro di lui. Per marcarlo ci vuole grande attenzione in ogni momento ma credo di essere stato pari alle attese a dispetto del dolore alla gamba che mi ha infastidito per tutta la partita.. E per finire Cópparoni: racconta 1 due splendidi interventi su tiri di Altobelli. .La prima volta ho fatto una finta sulla destra e, un po' come avevo fatto domenica scorsa con Schachner, ho atteso il suo tiro sulla sinistra riuscendo a respingere la palla con il ginocchio. Nella successiva occasione, mi sono buttato d'istinto a ribattere il tiro ernie andata bene. Tre partite nessun gol — sospira 11 portiere granata — un buon bilancio, no?.. piacerà a qualcuno» Zaccarelli infortunato «Bravo Kieft ma che fella!» di BEPPE BRACCO • TORINO — La bona • WéVfefcfiicclo suUatio6cWtVal'aspètto deluso di olii'si aspettava di più, un sorriso mesto sulle labbra: Renato Zaccarelli, sdraiato sulla panchina degli spogliatoi, commenta: .Che brutta cosa, farsi male, lasciare il campo in anticipo: vedere i tuoi amici sulle gradinate che ti applaudono, vorrebbero stringersi intorno a te, ma non possono farlo, perché la partita continua e non c'è tempo. Un infortunio grave, indipendentemente dal dispiacere di lasciare 11 campo? .Direi di no, anche se è sempre meglio essere preparati a tutto. Io non sono troppo esperto in termini medici, anche se ho già subito molti infortuni nel corso di una carriera abbastanza lunga e penso si tratti di una semplice contrattura. . Nulla di troppo preoccupante, almeno nella mia interpretazione, certo non canonica.. Sentiamo quindi l'interpretazione canonica, da parte dei sanitari, 1 quali parlano di -distrazione del bicipite femorale della coscia destra. e non minimizzano la cosa come fa il diretto interessato. Il quale continua: «Ali è anche spiaciuto uscire perché stavamo giocando bene e non eravamo certo inferiori all'Inter. Cambiando un uomo, essendo costretti a cambiarlo, si possono alterare certi equilibri.. Soddisfatto per 11 pareggio? «JVon mi lamento, però non faccio neppure salti di gioia. Abbiamo tenuto testa all'Inter senza eccessive difficoltà e questo mi sembra importante. Come al solito, comunque, non siamo stati fortunati nelle conclusioni: Kieft ha colpito un palo r portiere battuto, pe. so proprio che avrebbe meritato il gol. ■ «Il Torino nella storia» di Bernardi Quest'anno sono poche le soddisfazioni per i tifosi granata, ma «D Torino nella storia», volume curato da Bruno Bernardi (Forte Editore, pagg.56, lire 25 mila) rievoca le vittorie più belle, i 7 scudetti, le 4 Coppe Italia, attraverso le pagine d'epoca de «La Gazzetta deUo Sport». Un tuffo nostalgico nel glorioso passato.