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Scandalo Università a Pavia Scandalo Università a Pavia A giudizio il rettoresse privato nel PAVIA — Dopo quattro mesi di indagini il procuratore capo della Repubblica del tribunale di Pavia, Antonio Marcucci, ha rinviato a giudizio con rito sommario quattro dei ventuno componenti il consiglio di amministrazione dell'Ateneo pavese e un impresario per lo scandalo dell'appalto della nuova facoltà di Ingegneria costruita nella periferia della città. Con l'accusa di interesse privato in atti d'ufficio saranno processati il rettore dell'Università, professor Alessandro Castellani; il prorettore incaricato per l'edilizia, Giovanni Jannelli; l'architetto Gian Paolo Calvi, direttore dei lavori; l'ingegner Luciano Marabelli, responsabile dell'ufficio tecnico; e il titolare dell'impresa edile -Castelli-, Guglielmo Castelli. Per lo stesso reato il procuratore ha chiesto il completo proscioglimento degli altri quindici componenti il consi¬ re Castellani e altri l'appalto alla facol glio d'amministrazione: i professori Francantonio Berte, Antonino Genovese, Alessandro Coda, Roberto Schmid, Pierangelo Milani, Aris Zonta, Giuseppe Del Giudice, Maurizio Gorini, Arturo Falaschi, Donato Angelicchio. Franco Musso, Ilda Curti, Maurizio Capuzzo, Maurizio Maccarini e Marino Balzani. Qualche settimana fa listruttoria aveva già appurato la completa estraneità dei professori Pier Paolo Righetti ed Ettore Cau. La vicenda riguarda l'utilizzo dei miliardi (quindici in tutto) concessi dal Fio (Fondo investimenti per l'occupazione) per i lavori decisi dall'Università nella zona di sviluppo del Cravino, per il completamento della Facoltà di ingegnerie (inaugurata lo scorso anno dal presidente della Repubblica Francesco Cossiga, durante la sua visita a Pavia). Secondo l'accusa, le norme che regolano i fondi del Fio prescrivono l'i¬ GRANDE VENDITA PRIMAVERILE in VIA VIA DI da VIOLETTA AVOGADRO IL MARCHIO CHE DISTINGUE SCONTI Al D Borse moda Borse rettile L. 29.900 in più L. 39.900 in pili L. 24.000 Borsello uomo Ombrello in più L. 9.900 in più RIVENDITORI SAMSONITE quattro per intetà di Ingegnerìa nizio dei lavori entro 120 giorni dall'accettazione. Inoltre, l'assegnazione dei lavori deve avvenire con la licitazione privata al ribasso. Il piano, per la verità, esisteva già. Era quello dell'architetto Gianni De Carlo, re datto nel 1984, ma il proret tare Jannelli, nella relazione sotto inchiesta, sostenne che in 120 giorni l'Università non era in grado di ridisegnare il piano per adattarlo ai 15 miliardi del Fio. Ancora Jannelli propose un appaltoconcorso che però prevedevi una spesa più alta. L'apposita commissione esaminate le varie offerte, affidò i lavori all'impresa • Castelli-. La perizia, chiesto dal procuratore capo, ha stabilito invece che bastavano 40 giorni per modificare ii piano De Carlo e quindi indire l'appalto con licitazione privata e con costi più contenuti. Di qui l'accusa di interesse privato in atti d'ufficio a. 1. PO 51 NANNI 120 IPENDENTI FIAT Valigia leggerissima con ruote L. 49.900 Sacca viaggio a mano L. 20.900 Tracolla viaggio L. 15.900 Baule L. 59.800 - fu