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Un piano per restituire dignità agli storici edifici del centro Un piano per restituire dignità agli storici edifici del centro Dieci chilometri di portici L'assessore li vuole puliti I proprietari invitati La «meravigliosa diversità- dei portici torinesi, con le sue straordinarie caratteristiche di percorso pedonale attraverso una storia ed un'architettura di livello europeo, restituita entro l'anno all'antico splendore. Sembra un miraggio. E', invece, la proposta che l'assessore all'Arredo Urbano. Dondona. divulgherà nei prossimi giorni allo scopo di ovviare, drasticamente ed al più presto, -al deplorevole stato di manutenzione e di tinteggiatura che avvilisce vie e piazze perticate in tanta parte dei loro circa dieci chilometri complessivi. Oggi offesi da un grave, penoso stato di abbandono e compromessi dall'inserimento incontrollato di insegne, vetrine, arredi di forma e materiale spesso discutibile: Un'ipotesi ambiziosa, un traguardo quasi sfuggente nelle sua portata innovativa. Così, meglio ancorarsi alla formula burocraticamente stringata che l'accompagna. Anticipa l'assessore Dondona, lasciando Intuire che l'invito facoltativo di oggi potrà trasformarsi domani all'Ufficio Colore - Per in qualcosa di assai più vincolante: • Tutti i proprietari degli immobili compresi in una mappa che parte da via Barbaroux e arriva a piazza Vittorio attraverso venticinque diverse aree urbane, saranno invitali a presentarsi all'Ufficio del Colore presso l'assessorato all'Arredo Urbano, via Arsenale 33, in modo da verificare l'effettiva necessità di intervento sulla base di indagini già appositamente predisposte. In caso positivo chi presenterà al XVII Settore Amministrativo-Edilità, piazza San Giovanni 5, la domanda di autorizzazione per i lavori necessari impegnandosi ad eseguirli nel tempo prescritto, riceverà un'approfondita consulenza tecnica ed un contributo fissato sulla base di centomila lire per un costo medio sulle 750 mila lire per arcata, pari cioè al 15 per cento della spesa*. Uno stimolo troppo modesto rispetto ad un assunto tanto impegnativo? Giuseppe Dondona lo esclude, giocando con polemico ottimismo al rilancio. • Abbiamo preparato con gli architetti la tinteggiatura contribu Tagliasacchi e Zanetta, responsabili del nostro Piano urbano del Colore, una mappa cromatica completa di ogni dettaglio storico e architettonico. In grado di facilitare l'operazione che ci auguriamo inoltre stimolata da un finanziamento complessivo intorno ai 123 milioni, motivato a sua volta dalla servitù di pubblico passaggio che caratterizza- l'intera rete porticata torinese*. Senza contare un incentivo che suona come una scommessa collettiva. -Invece di procedere per ordinanza per ora ci limiteremo ad un amichevole invito. I torinesi, a partire dalle associazioni di strada e dalle forze artigianali, amano davvero la loro città? E' il momento giusto per cominciare concretamente a dimostrarlo'. Tutti quanti -sotto i portici- come nel buon tempo andato. Assessore Dondona. non sarà magari un passo più lungo della gamba? -Ciò che conta è cominciare a muoversi e a sentir nostra Torino non per ordinanza ma per gioia e convincimento. A tale scopo, visto che le grandi to del 15 per cento cose passano attraverso le piccole, provvederemo ad esempio a detassare l'occupazione di suolo pubblico per le fioriere delle varie associazioni di strada. Tanto nel centro storico quanto nella fascia più esterna della città, ed è a questo specifico scopo che abbiamo iniziato a programmare la riqualificazione ambientale delle prime aree periferiche-. Ottimi argomenti per le prossime passeggiate tra un'arcata e l'altra... -Credo che tra le più gustose sia la ritinteggiatura dei palazzi Sai e Ina, all'imbocco di via Roma opposto alle chiese, con cui si completerà piazza San Carlo. I due stabili, di cui uno raccordato con l'adiacente Accademia delle Scienze, in armonia con i mattonati rossi degli ambienti loro accorpati e quindi "staccati" dallo sfondo giallo-azzurro della piazza vera e propria. E' un'operazione che, prevista dopo le vacanze, merita però di essere annunciata subito-. Cosi, se non altro, noi torinesi avremo la soddisfazione di scandalizzarci con comodo. Luisella Re