E dopodomani al Quirinale...

E dopodomani al Quirinale E dopodomani al Quirinale Michelangelo torna*., nudo? Cosa avverrà dopo una rinuncia di Andreottì? - La possibile candidatura del ministro dell'Interno - E il presidente della Repubblica? ROMA — I giorni corrono veloci mentre Giulio Andreottl consuma le ultime possibilità di rimettere insieme psi e de. Domani è 11 giorno cruciale. La direzione del psi consegnerà la sua risposta alle ultime proposte del presidente incaricato per evitare l referendum, ma Craxi ha già fatto intuire che vuol conoscere 11 parere degli italiani in tema di giustizia e di nucleare. Andreottl ha, quindi, poche possibilità di superare gli scogli socialisti. E poi? Nella Roma della politica a questa domanda si danno le risposte più varie. Alcuni danno per scontate le elezioni anticipate, ma anche quest'ipotesi non è cosi facile. Giorni buoni per le urne potrebbero essere il 24 e il 31 maggio. Le settimane successive sono «proibite*: U 4 giugno arriva Reagan, 11 7 c'è il summit internazionale di Venezia , U 14 si dovrebbero votare i referendum. Dopo non ha più senso parlare di elezioni anticipate. Molto, dunque, si decide questa settimana e nei partiti sono già in atto 1 sondaggi sulla prossima decisione del presidente della Parìa il responsabile dei restauri della Cappella Sistina - Le parti del Giudizio Universale «censurate» nel '500 potrebbero riprendere le forme dell'originale impossibile anche per gli amici di vecchia data del presidente come Adolfo Sarti, che con Cosslga e Erminio Pennachini formava, anni fa, il trio dei «giovani leoni» dell'adcsso disciolta corrente ta vi anca. .Conosco Cossiga da 40 anni — dice Sarti — ma non finisco mai di stupirmi del come sappia decidere in solitudine e con freddezza. Nelle sue mani sono passate decisioni tra le più difficili della storia republicana, ma su ogni altra considerazione ha sempre fatto prevalere l'interesse nazionale.. Repubblica. Cosa farà Cossi ga nel caso che domani sera Andreottl rinunci al suo mandato? Oli dirà d'insistere o affiderà ad un altro l'incarico? Qualcuno ha paventato l'Ipotesi di un prossimo incarico al ministro dell'Interno, Oscar Luigi Scalfaro, che come presidente incaricato dovrebbe assolvere al compito d'Indire le elezioni. La decisione è nelle mani di Francesco Cosslga e sul Quirinale i partiti stanno puntando le loro antenne più sensibili. Ma oggi una previsione è ROMA — Michelangelo senza mutandonl? E' molto probabile, ma intanto non perdetevi l'occasione storica, è adesso che dovete andare a vedere la cappella Sistina, ora che metà della volta è stata rimessa a nuovo e un ponte aereo (quello dove lavorano 1 restauratori) la divide da quella vecchia. Come migliala di altri visitatori che l'affollano ogni giorno, potrete fare l'esame finestra e confrontare Il Michelangelo «pulito» con quello «sporco», per verificare direttamente se sia preferibile il prima o 11 Gianni Pintus dopo la cura. Nonostante le polemiche, i lavori procedono, ed entro 11 1989 11 restauro della volta sarà completato. Poi toccherà alla parete del Giudizio Universale, e chissà quali altre sorprese avremo. E' quasi certo ad esemplo, che cadranno parecchie brache e straccettl aggiunti dal posteri pudichl per coprire le «vergogne» del nudi michelangioleschi. n responsabile di tale rivoluzione In corso è calmo e imperturbabile, sicuro del suo lavoro. E' lui, Gianluigi Colaluccl, 57 anni, capo re¬ stauratore dei Musei Vaticani dal 1960, che ha In cura Michelangelo. Da sette anni, dieci ore di lavoro al giorno, la sua vita porta ormai il timbro della Sistina. .Le critiche me le aspettavo molto prima. E quando sono venute, me le aspettavo di qualità migliore.. Dunque, professor Colalucci, nonostante tutti gli appelli che ora piovono anche dall'America, voi continuate a lavorare. Ma sono davvero senza fondamento tutte le critiche e le paure espresse? «Direi che sono malposte, anche se ogni restauro, specie se riguarda opere famosissime come quelle della Sistina, muove una grande quantità di gente, ed ognuno può avere qualcosa che non lo soddisfa. Ma distinguerei le polemiche che si muovono sul piano astratto da quelle concrete. Quello astratto è un livello soggettivo, fatto di idee e sentimenti, per cui è accoglibile l'accusa di Beck (professore della Columbia University) quando dice che la parte Gianni Pennacchi (Segue a pag. 2-4' col.)

Luoghi citati: America, Roma, Venezia