40 mila a Torino di Luciano Borghesan

40 mila a Torino 40 mila a Torino (Segue dalla 1* pagina) E poi? Molte delusioni, trecento assunzioni, l'inserimento in una graduatoria da cui l'amministrazione civica attingerà per futuri nuovi posti. Il democristiano Francesco Bruno, dal banco di regia dell'assessorato al personale, osserva con un senso di Impotenza questo mondo che chiede lavoro, ma •furto quel che si può tare si fa». •Abbiamo cercato di dare II massimo della risposta alla disoccupazione, specie per riempire i posti In organico creatisi oon Il turn-over», dice. Torino è reduce da una crisi che ha provocato sette anni di magri bilanci per : motti Cittadini. L'operatore pubblico è scaso insoccorso di quol- • lo privato «#> v.iu«»-<fem .. nNetl'80-— afferma Bruno «** abbiamo assunto 549 dipendenti attraverso le Uste di collocamento: quest'anno, dal 20 marzo al 10 aprile, ne prendiamo altri 537». Per fino anno si pensa a un altro blocco di cinquecento posti. Il reclutamento tramite ufficio di collocamento, con prova selettiva, è stata una scelta che il Comune di Torino (strada già tentata, ma non riuscita, con la giunta di sinistra nell'84) ha collaudato per primo tra le grandi città e che ora è diventata una norma nel nuovo contratto per gli enti locali. Le trecento assunzioni attraverso concorso pubblico, che hanno portato 38.611 domande, sono volte a garantire la parità di diritti tra chi II lavoro non l'ha e chi ce l'ha ma vuole garantirsi un posto quantomeno più stabile. Certo che per il Comune sarà più dispendioso e oneroso. Per questo impegno si preventiva una spesa di circa trecento milioni. Queste ultime assunzioni rientrano in un piano di modifica della pianta organica. Con la prossima primavera saranno banditi i concorsi per altri 217 posti «in aumento*. •Un altro Impegno che ci slamo dati — informa l'assessore Bruno — è per assumere I cittadini che fanno parte di quelle categorie di invalidi comprese nella legge 482. A -toro non vogliamo dare solo posti per mestieri modesti, ma anche nell'ambito degli applicati, con qualifiche professionali. Abbiamo già fatto riunioni con I sindacati e con I rappresentanti di categoria per Individuare le disponibilità. Non sarà un fatto sporadico, ma un Indirizzo programmatico, che avrà seguito ogni anno. Assumeremo, anche qui, tramite ufficio di collocamento e prova selettiva». I posti per queste categorie della legge 482 sono: 60 applicati dattilografi, 20 ausiliari servizi generali, S operatori giardini, 12 fuochisti, una trentina di operatori scolastici. Luciano Borghesan

Persone citate: Francesco Bruno

Luoghi citati: Comune Di Torino, Torino