La Malfa: i referendum devono essere evitati di Giuseppe Grosso

A colloquio con il vicesegretario del pri A colloquio con il vicesegretario del pri La Malfa: i referendum devono essere evitati «Senza un'intesa su nucleare e giustizia il nuovo governo avrebbe una vita travagliata» - «Chiediamo un chiarimento completo» rendum, quando invece riguardano materie oggettivamente inerenti al programma». —Hanno ragione gli industriali che preferiscono le elezioni politiche anticipate a un'interminabile campagna elettorale? •Le preoccupazioni espresse sono molto serie. Un governo diviso su tutto, fin dalla nascita, porterebbe alla paralisi. Noi restiamo per un chiarimento completo*. —A parte i referendum, su quali temi insistono i repubblicani? « Un recente rapporto del ministero del Tesoro sottolinea la pericolosità del debito pubblico: se lo stato della finanza è sempre grave dopo quattro anni di stabilità, significa che almeno in questo campo l'azione del governo è stata carente. Poi c'è il problema dei servizi pubblici inefficienti. Ma la base di tutto rimane la 'questione morale', intesa come necessità di dettare nuove regole di comportamento». —Lei è rimasto fuori dal pentapartito Craxi. Entrerà in un governo a presidenza de? • Ho sempre trovato legittima l'aspirazione democristiana a guidare la coalizione e credo che proprio il partito di maggioranza relativa debba assumersi le maggiori responsabilità. Sui ministri, il pri ha sempre lasciato la scelta al presidente incaricato e anche questa volta, se entreremo nel nuovo governo, sarà cosi». Giuseppe Grosso

Persone citate: Craxi, La Malfa