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Montedison sempre sotto tiro Poche variazioni (-0,4%) in un mercato che guarda alla situazione politica Montedison sempre sotto tiro Contìnua il rastrellamento del tìtolo di Foro Buonaparte - Ricuperi anche per molti valori del gruppo Ferruzzi - In buona luce le azioni di Pe senti - Meno richieste le Assicurazioni Generali MILANO — Settimana interlocutoria alla Borsa Valori di Milano: con l'acuirsi delle incertezze sul fronte politico gli operatori hanno concentrato la loro attenzione su titoli particolari, in attesa di indicazioni operative più precise. A causa di questo disimpegno molti titoli guida concludono la settimana con un nulla di fatto, pienamente rispecchiato dalla variazione dell'indice Comit, che si assesta a quota 715 (—0,4%). EMANI STRANIERE — Ma se le Generali e le Fiat, poco comprate ma neppure offerte, variano rispettivamente del —1,5% e del —1%, altri titoli hanno animato gli scambi sia al listino che a! mercato dei premi. Si sono visti, infatti, grossi ordini sulle Mediobanca e sulle Montedison, che migliorano le posizioni di qualche punto, attribuiti alla componente estera del mercato. BRILLA FERRUZZI — Inutile ripetere qui le congetture fatte a più riprese sui rastrellamenti di Montedison. Va però segnalato il recupero di molti valori del gruppo Ferruzzi. tra cui l'Agricola Finanziaria (+3%), l'Eridania (+6,4%). mentre continua la forte ascesa dei due titoli Paf, con e senza warrant Pafinvest. Tra gli outsiders si mettono in luce questa settimana le Sme (+20%), le Breda Finanziaria (+187o), le Buitoni (+ 5,4%) del cui risanamento si è già detto. RINASCENTE SPRINT — Deludono, invece, altri valori del gruppo De Benedetti, fra cui le Olivetti che a stento conservano la quota 13 mila faticosamente conquistata. Dal «disimpegno» sui titoli maggiori traggono ancora vantaggio le Rinascente, che migliorano di un altro 6,4%, le Stantìa (+4%) e le Farmiterba (+8,1%). RECUPERA PESENTI — In buona luce anche i titoli di Pesenti, con le Italmobiliare che recuperano il 6%, le Franco Tosi (+8,3%) e le Italcementi (+8%), seguite dalle piccole Cementerie, neoquotate. Infine le Iniziativa Meta: dopo un'impennata giovedì, che ha innescato congetture su massicce operazioni finanziarie, il titolo è tornato nei ranghi, non senza però che molti corressero a comprarlo sul mercato dei premi. VOCI DAL TERZO MERCATO — Il listino del terzo mercato è ancora in posizione di difesa, tra l'erosione continua dei titoli che passano al mercato ufficiale e la mancanza di nuove matricole che dovrebbero arrivare in Borsa. Tra le voci che hanno fatto qualche fugace apparizione questa settimana vi sono le Scei e l'Ameritalia. quest'ultima dopo l'annuncio della drastica riduzione degli utili. Sul Romagnolo è continuata l'altalena dei prezzi, alle voci di nuovi rastrellamenti in corso. Minime oscillazioni per il resto dei titoli bancari, con le Santo Spirito che oscillano sui valori minimi. Sempre oscillanti le Norditalia, anche a seguito delle vicende del gruppo Canavesio. e. c.