E' proprio «euroterrorismo»? Polemica fra giudici e politici

E' proprio «euToterrorismo»? Polemica fra giudici e politici Si discute sui collegamenti internazionali dei killer E' proprio «euToterrorismo»? Polemica fra giudici e politici Domenico Sica: «Bizzarro credere che i br abbiano realizzato l'unità paneuropea» ROMA — Dove, quando e come colpiranno le nuove Brigate rosse? Il ministro della Difesa Giovanni Spadolini dice in Parlamento: •L'ala militarista dei movimenti eversivi europei considera la lotta alla Nato e i suoi obiettivi uno dei momenti trainanti per l'inserimento dei gruppuscoli terroristi nel quadro politico dei Paesi*. I giornali inventano subito il neologismo •euroterrorlsmo». Un Invito perentorio a non avere troppa fretta viene però dal sostituto procuratore Domenico Sica, uomo chiave in questi anni di guerra tra Stato e terrorismo. Polemiche dirette Sica non vuole aprirne: 'Quel che pensavo l'ho già comunicato in un articolo sul Messaggero., dice. Ma le sue tesi non sembrano concidere esattamente con quelle del governo dopo l'agguato al generale Giorgieri. à parere di Sica, infatti, •affermare pubblicamente di sapere qualcosa di assolutamente certo e definitivo sul terrorismo prossimo venturo e azzardare opinioni su programmi, strutture e altre eventualità mi sembra sinceramente atteggiamento assai imprudente". Per Sica 11 terrorismo ha attraversato «una selezione naturale* e dovremo abituarci • a convivere per i prossimi annU con 1 suoi colpi. Polemico contro «il rischio di suonare il tamburo sul ritmo desiderato dagli assassini*, il giudice Sica sostiene che «non v'è rapporto immediato tra la situazione politica nazionale e internazionale e la sopravvivenza o la iperattività terroristica* e trova • bizzarro dare per scontato che i brigatisti o l combattenti comunisti siano riu- Domenico Sica sciti a creare l'unità paneuropea*. Tutte affermazioni che stridono con quelle correnti nel governo dimissionario e sulla stampa. «Conosco la posizione di Sica — commenta il ministro della Giustizia Virginio Rognoni — e se ci si domanda quale sia la natura del terrorismo che si è abbattuto In breve tempo In Italia, su due agenti di polizia e sul generale Qiorgieri, la domanda va posta in relazione al volantino fatto uscire e trovato in questi giorni*. Il ministro non vede alcuna •bizzarria*, anzi ritiene ci sia un •collegamento fra questi terroristi e quelle organizzazioni In Francia, Germania e Belgio che in questi ultimi tempi hanno colpito obiettivi Nato. In ogni caso c'è lo sforzo di inserirsi In un disegno che ha come obiettino le attrezzature e i simboli militari europei.. La «connection» continentale, su cui Sica sospende il giudizio, sembra evi¬ retorica europea e le tecniche malavitose apre le prime polemiche e Salvo Andò, responsabile del dipartimento problemi dello Stato per il psi, sceglie una via intermedia: «/o credo che le due interpretazioni sull'euroterrorismo non siano antitetiche, credo che nelle Br convivano momenti Interni di orgavizzazione e contatti Internazionali. Prima l petrodollari mediorientali avevano più spazio nel finanziamento del terrorismo, oggi si possono cercare altri contatti. Certo l'ottica di un magistrato come Sica può essere diversa da quella di un ministro, ma non è male che la storia del terrorismo la facciano anche l politici e che non nasca solo dalle carte del magistrati. Il giudice ha presente un fatto, ma possono sfuggirgli l collegamenti politici*. Dal Consiglio superiore della magistratura la voce di Giancarlo Caselli, giudice a Torino negli anni del piombo, è cauta: «Da un anno faceto un altro mestiere, ma direi che o vediamo i gruppi terroristici con uno spaccato Interno, per esemplo trovando un covo, oppure dobbiamo conoscerli attraverso la loro propaganda, l comunicati*. In questo secondo stadio di lotta al nuovo terrorismo, dice Caselli, «mi colpisce l'ostentazione che i terroristi fanno del loro collegamento internazionale, bat-; tono la grancassa appena possono, per ridarsi sul plano europeo la credibilità perduta in Italia*. Per ora c'è un solo elemento di accordo fra giudici e politici nell'analisi sul nuovo terrorismo, la convinzione che colpirà, ancora, dolorosamente e con l suoi tempi,.anche lèntissimi. Gianni Iti otta Giancarlo Caselli dente al ministro Rognoni: •Non è che l ministri sappiano e il magistrato non sa. La prudenza, certo, non è mai troppa, ma non si può prescindere da quello che i terroristi dicono di sé, nel loro volantino*. •Euroterrorlsmo è uno parola ancora vuota — controbatte il deputato pel Luciano Violante —. Le prove di un cervello europeo unico? Non ci sono. I rapporti tra terroristi? CI sono sempre stati e già da un po' sono colpiti obiettivi che lavoravano per una difesa europea Indipendente. Leggendo Il volantino Br direi piuttosto che i terroristi hanno scopi diversi e vogliono Intervenire sulla situazione in Italia, nelle alleanze dei partiti. MI aspetto uno stillicidio di attentati: e se invece di cercare il cervello all'estero facessimo funzionare la Oigos che a Torino è stata mandata a •indagare nelle Unità sanitarie?*. n terrorismo che usa la

Luoghi citati: Belgio, Francia, Germania, Italia, Roma, Torino