Stop alla superstrada

Stop alla superstrada Stop alla superstrada Nube di ossido di carbonio in una gallerìa della Lecco-Colico - Inaugurata sabato LECCO — Inaugurata sabato e bloccata domenica mattina la superstrada che unisce Lecco alla Valtellina. Al primo impatto con il traffico automobilistico la galleria di Monte Piazzo si è trasformata in una «camera a gas»: una nube di ossido di carbonio, prodotta dai gas di scarico, stagnava a metà del tunnel mettendo in pericolo gli automobilisti. Definita «superstrada d'oro» (è costata 335 miliardi e per ogni anno è prevista una spesa di manutenzione di 4-5 miliardi) è quasi un lungo Interminabile traforo e dovrebbe costituire una veloce variante della vecchia statale «36 Lecco-Sondrio» per i 29 chilometri da Abbadia Larlana a Plona (sui 40 chilometri complessivi fra lago e montagna da Lecco a Colico). Sabato la cerimonia dell'Inaugurazione con il mi¬ nistro dei Lavori pubblici, Franco Nicolazzl, e il presidente della Regione Lombardia, Giuseppe Guzzetl, che annunciava: .E' finito un incubo.. Dopo un'attesa di 30 anni la vecchia statale andava finalmente in pensione, sarebbero stati eliminati gli incolonnamenti Ma alla prova del traffico la superstrada ha mostrato subito la corda, nella galleria di Monte Piazzo non c'è ventilazione. L'ossido di carbonio si è andato lentamente accumulando In una nube, Immobile al centro del tunnel. Domenica mattina la galleria è stata chiusa In un senso, quello da Plona ad Abbadia e cioè verso Sud, deviando il traffico sulla vecchia statale 36. Solo cosi, sfruttando la corrente prodotta dalle auto dirette a Nord la situazione si 6 sbloccata.

Persone citate: Franco Nicolazzl, Giuseppe Guzzetl, Immobile

Luoghi citati: Abbadia, Colico, Lecco, Lombardia, Plona, Sondrio