E Boniperti va all'attacco
E BoniperH va all'attacco E BoniperH va all'attacco La battaglia sulla libera circolazione degli stranieri è appena all'inizio. Bonlperti ha esposto ieri mattina ai consiglieri della Juventus le linee di comportamento che la società seguirà davanti ai Sette Saggi di Carrara e aìl'Alta Corte del Lussemburgo per ottenere la libera circolazione dei calciatori nell'ambito comunitario. E' pronto un drappello di legali eccellenti, con l'avvocato Chiusano alla guida, per difendere ed esaltare le idee della Signora. L'apertura del fronte è prevista per lunedi. La società bianconera intende rivolgersi al tribunale della Cee senza sottostare alla formula compromissoria (cioè alla norma che prevede il nullaosta federale prima di rimettersi alla giustizia ordinarla) poiché le leggi della Figc non prevedono un analogo organo decisionale. Carrara ne è al corrente. E cosi i suoi consulenti. La sfida è aperta sul piano squisitamente legislativo benché il lato politico della vicenda assuma le dimensioni più eclatanti: sul tappeto il rapporto tra l'ambiente che fa capo a Bonlperti e quello che circonda Carrara. Alla base figura un'interpretazione diversa del fenomeno calcistico a livello professionistico. Cosi Boniperti, che guarda ad un torneo di finissimo livello sotto l'aspetto tecnico: «C'è qualcuno che fa finta di non capire una verità inoppugnabile, Òasata sulla forza del diritto: che i giocatori della Comunità europea non vanno considerati alla stregua di stranieri». E ancora: 'Il costo degli stranieri è inferiore a quello degli italiani a parità di valore. E' cosi difficile rendersene conto?-. La Juventus è pronta a mostrare insieme Laudrup, Platini e Rush. In caso contrario il francese sarà di troppo. f. gr. Boniperti
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