Gullit al Milan, c'è la firma

Gullit ql Milan, c'è la firma Berlusconi annuncia un altro colpo grosso dopo Van Basten (e Baudo-Carrà) Gullit ql Milan, c'è la firma L'olandese, costato 13 miliardi, riceverà uno stipendio di 900 milioni netti a stagione per tre anni - H debutto al Mundialito di giugno DAL NOSTRO INVIATO FIRENZE — E' ufficiale: dopo Pippo Baudo e Raffaella Carrà, dopo Van Basten, Berlusconi ha comprato anche Ruud Gullit. L'accordo fra 11 Milan e il club olandese, reso noto da un comunicato congiunto, delle due società, è avvenuto ieri ad Eindhoven presènte anche Oalliani. «Dopo le negoziatimi sul trasferimento che hanno preso avvio per iniziativa del Milan e che si sono svolte in un'atmosfera ritolto cordiale — dice 11 comunicato — il Psv ha informato il milan di aver ritirato il ricorso all'Uefa. Gullit ha contestualmente raggiunto il definitivo accordo economico con la nuova società*.TX prezzo è quello già noto, vale a dire 10 milioni di dollari, 13 miliardi di lire. Gullit giocherà nel Milan per tre stagioni percependo 900 milioni netti a campionato: Berlusconi si è riservato inoltre un'opzione per ' altri due anni. Il giocatore sarà a disposizione del Milan dal 3G giugno e debutterà.dunque nel Mundialito in programma alla fine del mese. Nel giro di 24 ore, dunque, la società rossonera ha realizzato i due colpi cui puntava: 11 centravanti Van Basten, 22 anni, uno del protagonisti nello splendido cammino dell'AJax nella Còppa delle Coppe e in campionato, nonché Gullit leader del PSV Eindhoven e della nazionale olandese. Gullit, nativo di Amsterdam, ha quasi 24 anni essendo nato l'i settembre del 1962; i genitori erano originari del Suriname, la Ouyana olandese. Suo padre George fece parte della Nazionale del suo paese e, a fine carriera, emigrò ad Amsterdam dove nacque Ruud, che è di pelle scura ed è ln, confondibile per via dei suoi lunghi capelli, una specie di pioggia sui viso da'autentico creolo. Gullit è stato uno dei giocatori che negli ultimi anni hanno conquistato maggiore attenzione da parte degli osservatori di tutto 11 mondo, n primo a «scoprirlo», in verità, fu Bonlperti: la Juventus aveva già raggiunto un accordo con il PSV Eindhoven 4 anni fa, ma quando si trattò di definire il passaggio del .jolly» olandese ad una squadra diversa da quella juventlna, avendo già questa Bontek e Platini, l'accordo sfumò. Berlusconi si fece conquistare da Gullit questa estate nel corso della «due giorni» di Barcellona quando iniziarono le sue scaramucce dialettiche con Lledholm per la tattica del Milan. Gullit, subito eletto beniamino dei tifosi spagnoli (ad ogni suo avanzare gridavano «ole») lo divenne anche di Berlusconi che diede mandato al suoi collaboratori per arrivare al prestigioso e gigantesco giocatore, specializzato nel gioco difensivo ma altrettanto valido in zona gol. Berlusconi e Oalliani si sono incontrati con 1 dirigenti del PSV Eindhoven, il presidente Ruts ed il segre- tarlo generale Ploegsma, e con l'avvocato TJtemark raggiungendo subito l'accordo: in base al si, Gullit revocherà la richiesta di arbitrato chiesta alla Federazione mentre il club " olandese a sua volta ha ritirato l'esposto Inviato all'Uefa. Come al solito una montagna di dollari ha contributo a calmare 1 dirigenti olandesi, sempre sensibili al discorso quattrini. TI terzo straniero acquistato dal Milan, l'argentino Claudio Borghi, in questi giorni sospeso dalla sua società, l'Argentlnos Junior, per scarso rendimento («Sta pensando troppo all'Italia' ha detto il suo allenatore Mareque) verrà parcheggia¬ to in una società minore di serie A: dipènderà da chi si salverà o verrà promosso. Como o Brescia le possibili soluzioni considerato che il club tarlano cederà Borgonovo ai rossoneri. Per Wilkins e Hateley si chiude inevitabilmente il discorso Milan: il centrocampista, perlatro «invitato» dalla società ha già trovato una sistemazione in Inghilterra, Hateley Invece Intende restare in Italia è sarà usato come pedina di scambio. Dipenderà dal posti che rimarranno vuoti. Il Milan edizione Fiorentina sarà privo anche di Tassoni, oltre che di Bonetti e Massaro. Il terzino ha provato ieri mattina prima della partenza della squadra ma poi ha rinunciato. Lledholm si è portato dietro il dubbio Hateley-Oalderlsi augurandosi di trovare «uno Fiorentina meno cattiva ora che è reduce dal pareggio di Verona. Per noi la sconfitta, di Brescia è stata una mazzata ma per fortuna il presidente ha capito che non è importante vincere le tappe bensì il Giro». Nella Fiorentina, priva di Orlali e Gentile infortunati, giocherà invece Di Chiara al posto di Onorati. Bersellini presenterà dunque uno schieramento più offensivo, anche se largamente rimaneggiato. Giorgio Gandolfi MILAN OGGI MILAN DOMANI