La bomba nel bar a Gibuti: 11 morti

La bomba nel bar a Gibuti: 11 morti La bomba nel bar a Gibuti: 11 morti Nessuna rivendicazione - Un italiano ferito GIBUTI — E salito a undici morti e quaranta feriti il bilancio delle vittime dell'esplosione che mercoledì sera ha devastato il caffè «Bistorti, a Gibuti. I morti sono cinque francesi (tre militari, un cooperante e un civile), tre tedeschi occidentali (imbarcati sulla nave per ricerche oceanografiche «Meteor»), tre cittadini di Gibuti. Tra i feriti, un italiano: Leonardo Loiacono, 26 anni, di Bari, imbarcato sulla nave «Gabriella C». Le autorità di Gibuti hanno indicato come presunti responsabili dell'attentato dissidenti politici vicini all'ex ministro dei Trasporti Aden Robleh Awaleh. Denis Baudouin. portavoce del primo ministro francese Chirac, ha dichiarato: «Non sappiamo chi ci sia dietro, stiamo cercando di avere il massimo di informazioni, è un problema molto complesso. L'attentato potrebbe avere cause interne», ha aggiiuv to, •ma potrebbe anche essere che vi siano ragioni internazionali» e che il gesto sia •diretto contro gli interessi francesi» nella regione. L'esplosione, violentissima, è avvenuta verso le 19.30 di mercoledì: il locale, sulla centralissima ex piazza Menelik, era affollatissimo. L'ordigno, probabilmente confezionato con dinamite, deve essere stato collocato da gente molto esperta e. st.

Persone citate: Chirac, Denis Baudouin, Leonardo Loiacono

Luoghi citati: Aden, Bari, Gibuti