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Com'è fatta la strada del successo Com'è fatta la strada del successo Alla Scuola americana di Moncalieri (180 allievi di 16 Paesi) quinta edizione del «Career day» - Seguitissime le lezioni di Umberto Agnelli e Boniperti - «L'esperienza dal vivo» Compunti, attenti, sinceramente interessati, a volte faticosamente contenuti nel loro entusiamo, i ragazzi della scuola americana Acat (The American Cultural Assoctation of Turin) hanno vissuto, ieri, il loro 'Career day., la giornata delle professioni. Dalle 9 alle 15, nelle aule dell'Istituto di vicolo Tiziano 10, a Moncalieri, hanno seguito le lezioni particolarissime di uomini e donne che si sono affermati nelle rispettive professioni, raggiungendo il successo. I ragazzi hanno ricevuto preziose informazioni per riflettere sui «prò» e sul «contro» della strada da scegliere n «Career day », .giunto alla sua quinta edizione, è dedicato agli allievi fra gli 11 e i , 18 anni. -Ma d'ora in poi — .spiega il direttore Bill Oil, logly, considerando l'interesi,se per l'iniziativa — llncon,.tro ti ripeterà ogni primavera. Lo ritengo Importante In {un quadro generale di informozione, perché l ragazzi si rendano conto da vicino delle diverse possibilità che si aprono davanti a loro: La scuola americana, dopo tante traversie edilizie, ha trovato la sua sede, bella e immersa nel verde, in una parte ceduta dal convale- scenziario Ville' Roddolo. Oli allievi sono 180 (età compresa fra i 3 e i 18 anni) e provengono da 16 Paesi, Italia compresa. 'Ogni giovedì pomeriggio si recano nel contiguo convalescenziario per trascorrere una giornata con gli anziani. Perché questa è la nostra filosofia: l'esperienza dal vivo'. '.. . Ieri, davanti ad ascoltatori attenti, si sono alternati trenta personaggi, «ambasciatori» di altrettante professioni: dall'Ingegneria alla zoologia, dal mondo dello spettacolo a quello della finanza, dal business internazionale al giornalismo. Mezz'ora di relazione, un quarto d'ora riservato alle domande. L'entusiamo è arrivato al massimo di fronte a Boniperti e Scirea, che hanno portato palloni, magliette, fotografie della Juventus, gagliardetti e hanno pazientemente firmato autografi Ma grande interesse anche per Umberto Agnelli, saluta¬ to da un applauso caloroso quando ha affermato che al suol figli non fa imposizioni neppure se il più giovane si veste da paninaro. Gaetano Scardocchla. direttore de La. Stampa, ha raccontato le sue esperienze, da fondatore del giornalino scolastico a Inviato di grandi, quotidiani in Europa e negli Stati Uniti, fino all'attuale incarico. Ha detto della vita difficile, ma sempre entusiasmante, di chi sovente con poco tempo a disposizione, deve raccontare ad altri fatti veri. Sommersi da domande anche il direttore del Conservatorio maestro Ferrari, la pedagogista Tilde Giani Gallino, i medici sportivi Graziella La Neve e Piero Stratta, il presidente dello Stabile Mondino e il direttore Gregorettl, 11 direttore dell'Hotel Turin, Moreggio, gli avvocati Del Grosso e Comba, il pittore Pellegrini, il restauratore di palazzi Testo, m. v.