La Fiat rilancia la Borsa

La Fiat rilancia la Borsa L'indice ( + 2,28 per cento) torna a sfiorare «quota 700» La Fiat rilancia la Borsa Accolta positivamente alle corbeilles l'ipotesi di un prestito obbligazionario legato al pacchetto ex libico - Richiesti gli assicurativi - Cardini vuol comprare la Cpc europea MILANO — Sboccia la primavera In Piazza Affari? L'avvio del ciclo di aprile segna una buona ripresa del prezzi (l'indice Comit torna a sfiorare i 700 punti, a quota 697.17, con un rialzo di 2,28%) e del giro d'affari. I grandi gruppi. Fiat in testa, sembrano aver recuperato in parte lo smalto perduto nell'ultimo semestre. Si muovono i fondi, cambiano gli umori della speculazione, pronta a ricoprirsi in vista di una possibile inversione del mercato, qualche straniero si presenta in veste di compratore. Nessuno prevede un periodo di fuoco ma, dopo tanta pioggia di vendite, qualche iniziativa può esser pure impostata e le grandi operazioni sul capitale (Credito Italiano e Cofide) maturano sotto auspici migliori del recente passato. FIAT — Rimbalzano i valori della capogruppo: ordinaria (+2,8%), risparmio (+3.1%) e privilegio (+5,2%). All'origine della ripresa ci sono senz'altro gli studi per il prestito obbligazionario destinato a neutralizzare gli effetti negativi del pacchetto ex libico, n mercato attendeva un'indicazione, anche solo psicologica, dal gruppo di controllo. Non a caso Ifi, Ifil e Fidia hanno reagito già ieri in maniera assai sensibile all'inversione della spinta sulla Fiat. FERRUzzi — Raul Cardini medita un nuovo colpo vincente. Pur con le cautele del caso, a Ravenna si ammette che tra 1 possibili bersagli dell'espansione agroalimentare del gruppo, dopo lo smacco British Sugar, c'è l'acquisizione della Cpc europea, filiale di un colosso americano indebolito da una dura battaglia finanziaria. La Cpc conta in Europa 13 stabilimenti In sette Paesi più uno dei maggiori centri di ricerca mondiali, il costo? SI parla di 500 milioni di dollari (oltre 600 miliardi di lire) per acquisire il primato assoluto" negli amidi e In altre materie prime alimentari di derivazione chimica. Un'operazione di ampio respiro (ma è solo una delle due o tre possibilità allo studio) che potrebbe coinvolgere anche la Montedlson. E i titoli? Continua l'emorragia di Montedlson e della Silos ma l'Agricola (+4,3%) comincia a piacere. ALTRI TITOLI — OUvetti sopra le 13 mila lire; bancari e assicurativi in grande giornata. Sono queste le indicazioni più significative della seduta: il gruppo De Benedetti sembra aver ripreso la sua offensiva in Piazza Affari: Generali, gruppo Fondiaria, Unipol, Lloyd Adriatico e Ausonia appaiono destinati a tener desta l'attenzione nel corso del mese. Anche la scuderia In (Sip. Sifa e Sme in testa), la conferma della Ciga e altri titoli minori (Perlier e Pierrel risparmio, al centro delle evoluzioni del gruppo Fermenta) danno prova di un ritrovato dinamismo del mercato finanziario. CONSOB — Da oggi l'organismo di controllo è riunito a Milano. Metà di marzo è arrivata. Agenti di cambio e banche devono esporre le conclusioni del lavoro del loro consulenti in vista della necessaria e inevitabile soluzione di compromesso sull'accesso alle contrattazioni di Borsa. I commenti della vigilia, soprattutto sul fronte di Piazza Affari, appaiono improntati a una certa rigidità. Stavolta, però, Franco Piga vuol giungere a un'intesa. Chi lo conosce pensa che ce la farà. n. |j, , Quindici mesi di Borsa (Indice Comit base 19723 100) 900 800 700 600 500 908,20 697,17 NOI QF M A M G L A S ONOlGFM 1986 ' 1987

Persone citate: Agricola, Borsa, Ferruzzi ? Raul Cardini, Franco Piga

Luoghi citati: Ausonia, Europa, Milano, Ravenna