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Trenino Trenino è un'Immagine di efficienza ordinata, lussuosa, calma. Non è detto che 11 carbone sia meno Inquinante di altre fonti di energia, però resta una energia arcaica. Il treno è buono, 11 Tir è cattivo. Per capire la bellezza del treno non è necessario pensare alla Belle epoque e all'idea di Progresso che si poteva avere nell'Ottocento; basta rivedere In tv Assassinio sull'Orient Express. Il treno è una villa vittoriana con le ruote; si sogna stando in poltrona, si sogna meglio se accanto alla poltrona corre 11 paesaggio e passano le frontiere. Chi ama certi giochi è un uomo d'ordine; chi ama giocare con 1 trenini elettrici è un uomo d'ordine superiore: 1 suoi trenini arrivano In orario. Tutto bene, nel migliore del modi e del mondi possibili. Ma alla Lima mancava ancora una foglia d'alloro: quella del collezionisti. I collezionisti di trenini elettrici chi sono? Altra domanda difficile. Secondo una scuola di pensiero abbastanza diffusa, sono persone abbienti di mezza età che non hanno potuto giocare col trenini da piccoli, nè hanno potuto regalare trenini a figli o nipoti, e allora cercano oggi quella locomotiva degi Anni 50 che si son sognati di notte e continuano a sognarsela di notte. Questi collezionisti stanno nascosti fra noi. Vengono allo scoperto in rare occasioni Li si è visti a Milano a certe aste, di livello, alto come alla Fin arte, di livello medio come alla Rerum. Hanno tutte le caratteristiche del collezionista. Guardano la verniciatura' del fondo di un vagone come i filatelici guardano la dentellatura di un fracobollo. E, appunto, alle aste della Flnarte o della Rerum 1 pezzi della Lima in confronto a quelli della Rlvarossl o della Marklin stavano come 1 a 10: sia per prezzo, sia come presenza di offerte. I collezionisti di trenini elettrici oggi vengono allo scoperto per la morte dell'Ingegner Blsazza. Sono commossi. E' lampante una cosa: da oggi anche i trenini della Lima entrano stabilmente nel mercato del collezionismo, Giampaolo Dossena