Folle spara sui carabinieri ucciso di Franco Marchiaro

Folle spara sui carabinieri/ ucciso In preda a un raptus martedì sera si era barricato in casa nell'Alessandrino Folle spara sui carabinieri/ ucciso La crisi di.. violenza forse provocata dalla paura - di; una visita ..mèdica. - Inutile anche .^l'intervento, della fidanzata: «Batti, salgo c<>n il suidàcoVe.-ci^^.>spósÌamo>P-.Ferito un milite < DAL NOSTRO INVIATO MONTALDO BORM3DA — E' morto con il fucile da caccia ancora In mano, abbattuto da una scarica di mitraglietta, dopo aver tenuto in scacco per molte ore un centinaio di carabinieri ed averne ferito uno. Battista Schiavina (SI anni, coltivatore diretto, scapolo) martedì sera si è presentato in paese armato di fucile, prima ha sparato contro un'auto parcheggiata sulla piazza, poi si è barricato In casa. Da 11 dominava due strade ed è subito apparso difficile stanarlo. Ad ogni invito alla resa, il cinquantenne rispóndeva sparando dalle finestre ad altezza d'uomo. Aveva molte munizioni. «Venite pure avanti, ho tante "caramelle" per voi», ha continuato a ripetere. Quando alle 16,23, visti inutili tutti i tentativi di convincerlo ad arrendersi, 1 carabinieri hanno deciso l'assalto, l'uomo ha fatto fuoco contro un carabiniere, ferendolo. Poi è stato abbattuto con una raffica di mitraglletta. Ferito gravemente alla testa e trasportato in condizioni disperate prima all'ospedale di Ovada, poi al Centro di rianimazione di Alessandria, è morto poco dopo lì ricovero. Il carabiniere Mario Picardi, 22 anni, fet rito alla coscia sinistra, è ricoverato all'ospedale alessandrino; non è grave. Battista Schiavina era In cura dal prof. Brusa di Genova per un esaurimento nervoso. Martedì una delle due sorelle. Maria, gli ha detto che nel pomeriggio di mercoledì l'avrebbe accompagnato dal medico, in guanto 11 congiunto ripeteva di non sentirsi bene. L'Idea della visita deve aver sconvolto l'uomo che ha cominciato a comportarsi in modo strano. Poi, verso le 23 di martedì, arrivato Imbracciando la sua «doppietta» da caccia sulla piazza antistante la sua abitazione, ha sparato contro un auto parcheggiata, spaccando 11 parabrezza. Qualcuno ha cercato di calmarlo, inutilmente. Battista Schiavina è risalito in casa, si è barricato all'interno e, spostandosi da una all'altra finestra, ha cominciato a sparare. . Il coltivatore diretto era fi¬ danzato da due anni con Giuseppina Molinari, 53 anni, abitante a Susa e dipendente di un albergo di Torino. Con la donna si era incontrato ancora sabato scorso, alla sera' erano andati a ballare al «Palladium» di Acqui Terme, poi avevano trascorso la domenica in paese. Nella serata Giuseppe .Schiavina aveva accompagnato in auto la fidanzata ad Alessandria, da dove la . donna, in treno, era rientrata a Susa. Nella mattinata, con un'auto della polizia, Giuseppina Molinari è stata accompagnata a Montaldo. Con un megafono ha parlato con il fidanzato per oltre un'ora. «Batti, ti voglio bene e qui nessuno vuole trattarti male, getta il fucile ed arrenditi, tutto tornerà come prima. Lo sai che non ti racconterei mai una storia, fammi almeno salire per poterti parlare», senza risultato. -L'uomo rispondeva dicendo di temere per la sua vita, sembrava in preda ad una crisi mistica, allora Giuseppina ha cambiato tono, assecondandolo. .Batti — ha ripetuto più volte — stanotte ho sognato Gesù, mi ha detto che avevi bisogno di me, voglio esserti vicina. Butta il fucile, io salgo col sindaco e ci sposiamo. O lo facciamo subito o non ti sposo più». Alle 16,23 la decisione, la situazione rischiava di precipitare anche per l'approssimarsi dell'oscurità, di usare la forza. I carabinieri hanno sparato contro le finestre mentre due militari, Mario Picardi ed il collega Davide Di Stefano, facevano irruzione nella stanza dove l'uomo si era barricato. Ancora una fucilata che ha ferito Mario Picardi, poi la raffica che ha abbattuto il folle. Franco Marchiaro

Luoghi citati: Acqui Terme, Alessandria, Genova, Susa, Torino