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Medici: no q Gaspari Medici: no q Gaspari Diserteranno la convocazione di domani «Rifiutiamo la trattativa in sede tecnica» ROMA — La confederazione autonoma dei medici e del veterinari dipendenti non risponderà domani alla convocazione fatta dal ministro della l'Unzione pubblica, Gaspari, per la ripresa delle trattative per il contratto dell'area professionale medica. Lo tu» annunciato il segretario'' dell'Anaaoslmp, Aristide Pad, il quale In un comunicato ha reso ' noto che domani mattina 1 dirigenti delle undici sigle della confederazione si riuniranno e a mezzogiorno terranno la conferenza stampa annunciata -per presentare il tetto della lettera indirizzata al presidente della Repubblica e 1 dettagli della raccolta delle firme per U referendum». 'Rispondiamo negativamente — ha detto Pad — alla convocazione, perché non desideriamo trattare in uni sede tecnica, dalla quale non possono derivare effetti significativi: il nodo da sciogliere è politico, perché l'attuale fate delia trattativa è caratterizzata dal veibale d'intesa sottoscritto tra' la parte pubblica e i sindacati confederali, verbale che noi non accetteremo mai perché rappresenta un tentativo di affossare l'area negoziale dei medici dipendenti, di annullare pìì accordi di Palazzo Chigi e mortificare 15 mesi di lotta sindacale». «17 ministro Qaspari — afferma à sua volta 11 presidente della Cimo, Umberto Marini — ha convocato isindacati dei medici dipendenti con la presunzione di risolvere gli aspetti normativi del contratto della Sanità all'ombra del verbale di intesa da lui siglato con i confederali ed i loro satelliti non medici il 3 marzo in violazione della legge isttiutiva dell'area negoziale medica». «£' impensabile — aggiunge. Marini — che le organizzazioni sindacali libere e rappresentative dei medici e dei veterinari dipendenti si rechino ad aprire un confronto velleitario ed inutile dentro una cornice che non hanno né discusso né sottoscritto ». (Ansa)