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«Posso restare alla Juve» «Posso restare alla Juve» Serena dimentica i fischi e non si sente nerazzurro TORINO — «Se Qualcuno ha qualcosa da dire si rivolga a me. Evitate polemiche tramite i giornali e giocate tranquilli. E' vietato mollare, vi voglio grintosi fino al termine del campionato e a cominciare dalla prossima gara con l'Inter: Cosi si è rivolto Marchesi si giocatori in un colloquio di quasi cinquanta minuti ieri allo stadio. Marchesi ha fatto capire che contro Inter. e Napoli giocherà la squadra tipo (fatte salve le assenze di Cabrini e di eventuali squalificati, tipo Mauro a San Siro) e solo dopo la trasferta In Campania, nel caso. In cui l'obiettivo scudetto diventasse davvero tabù, provvederli a cambiare qualcosa e lanciare i giovani, Buso su tutu. Senza dimenticare Briaschi (che scalpita e non sembra disposto a far panchina fino al termine del torneo) e Vlgnola. Pochi tifosi hanno atteso l'inizio dell'allenamento (cui non ha partecipato Platini, a Marsiglia per i funerali di un amico) e nessuno ha ripreso la contestazione di domenica al tecnico e a Serena. Anzi, per il Juventus club •Fighters, Supporterà e Indians non c'entrano con gli insulti del dopo-Ascoli. La tifoseria non è contenta dei risultati ottenuti fin qui ma non si sente di contestare una squadra che ha vinto tanto negli ultimi anni. Serena, poi, non deve pagare per tutti: B centravanti ha chiarito: •Penso che sia giusto il disappunto del tifosi dopo il pareggio con l'Ascoli, siamo scontenti noi per primi. Ma fra quei cinquanta che urlavano domenica c'erano molti giovani che mi hanno chiesto l'autografo, solo qualcuno insultava. £ poi, cosa volete, è facile prendermi a bersaglio quando ogni volta, prima di una partita, si ricorda che io il prossimo anno potrei di nuovo cambiare maglia. Adesso succederà la stessa cosa per questa trasferta di Milano, tutti diranno che a settembre vestirò la casacca nerazzurra. Io invece non sono sicuro di dover andare via, è una situazione difficile la mia, ma vorrei restare alla Juventus», Milano sarà l'ultima spiaggia per voi e per l'Inter. Una sfida veramente atroce: •Sono convinto che possiamo vincere a S. Siro. Le speranze di scudetto sono diventate minime dopo il pari con l'Ascoli ma se battiamo l'Inter e se la Roma, come penso, farà il colpaccio a Napoli, tutto torna in discussione. La convinzione di rimontare l'abbiamo sempre avuta, forse ci è mancata in alcune gare la razionalità. Ma teniamo conto degli infortuni, della sfortuna senza chiamare in causa i pali colpiti da me, di uno scadimento di forma e delle migliori prestazioni sfoggiate dalle avversarie contro di noi. Una cosa è certa: a Milano non sarà 0-0», Da segnalare che continuano le visite per Cabrini e solo oggi o domani 1 sanitari si pronunceranno sul giorno in cui il terzino sarà operato. Franco Badolato