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«Costano troppo» «Costano troppo» ROMA — n commissario straordinario della Figc e presidente del Coni ha bocciato ieri 11 terzo straniero. A tale decisione il dott Franco Carraro è pervenuto sulla base delle seguenti considerazioni: 1) qualsiasi modificazioni dell'Ordinamento calcistico esistente deve essere guidata dalla fondamentale regola di favorire il rientro delle società dell'attuale preoccupante Inflazione da costi. Sulla base del dati finanziari risulta invece che gli emolumenti per 1 calciatori provenienti da federazioni estere sono stati più elevati rispetto alla media degli ingaggi percepiti dai calciatori italiani. 2) Con decisione commissariale adottata nell'ottobre 1986, le società di caldo di «A« potranno cambiare, a partire dalla stagione 1987/88,1 due calciatori stranieri. Questo provvedimento ha già reso possibile pertanto: sia la più ampia mobilità del ' calciatóri' provenienti da federazioni estere; sia 11 rinnovamento tecnico dello spettacolo calcistico con l'acquisizione di nuovi elementi; sia l'eventualità di calmleramento degli ingaggi con l'assorbimento di giovani atleti stranieri 3) La specifica questione del calciatori provenienti dai Paesi della Comunità europea dovrà essere risolta sulla base di decisioni adottate dalle federazioni competenti, dopo le consultazioni che inizeranno a Berna a partire dal 13 marzo p.v. con il competente commissario della Cee. In particolare: dovrà, in primo luogo, essere definitivamente acclarato in quali termini le normative Cee sulla libera circolazione dei lavoratori1 siano applicabili all'attività sportiva e alle sue peculiari necessità di tutela; nell'eventualità di allargamento dell'attuale possibilità di circolazione, si dovrà tempestivamente fissare un congruo periodo di adeguamento tale da portare 1 modelli di organizzazione, che saranno necessari negli Anni 90.