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I medici: quel verbale d'intesa per noi non vale I medici: quel verbale d'intesa per noi non vale ROMA — I sindacati autonomi del medici dipendenti minacciano di disertare gli incontri «tecnici» di domani e venerdì, convocati dal ministro Oaspari per tentare di chiudere definitivamente la vertenza-sanità «La sede tecnica non può essere assolutamente accettata — afferma Umberto Marini, presidente della Cimo — se si ha intenzione di condurla nel consueto modo farsesco. C'è un nodo politico prioritario da scogliere.,. H «nodo» è rappresentato dal verbale d'intesa firmato da CgUCisi-Uil. Aristide Pad, segretario generale deU'Anaao, precisa: «Se il governo intende annullare la contrattazione dei medici dipendenti e la rappresentatività delle associazioni di categoria, deve dirlo al Paese e assumersene le responsabilità. Questo è il senso della lettera che invieremo al Presidente della Repubblica e che venerdì renderemo pubblico nel corso di una conferenza stampa. Non abbiamo il minimo dubbio che il Paese vuole vivere in un regime di piena democrazia e libertà*. La seduta «tecnica», secondo Pad, è l'ultimo marchingegno Ideato dal ministro dolisi Funziona pubblica ;:per - «oiz-flassare^l'aspetto più déncàw"&eflà~controver-" sia che è proprio quello della rappresentatività delle associazioni sindacali mediche di categoria: «17 nodo va sciolto prima di riprendere qualsiasi trattativa. Siamo noi soli ad avere titolo a negoziare il contratto dell'area professio¬ nale medica. Lo prevede la legge. 17 ministero del Lavoro ' ha individuato le associazioni rappresentative. Per questo non accetteremo mai il verbale di intesa sottoscritto ' da Cgil-Cisl-Uil*. Oli «autonomi», dunque, sono ai ferri corti sia con il governo che con i sindacati confederali Ma, nello stesso tempo, governo e sindacati confederali sembrano decisi ad andare fino In fondo, a partire dagli Incontri «tecnici» di domani e venerdì, considerando' con'sempre maggiore attenzione la possibilità di concludere una intesa completa per tutti gli operatori della Sanità e disporne l'applicazione con l'apposito decreto del presidente della Repubblica. L'eventuale accordo può essere attuato senza l'adesione degli undici sindacati autonomi del medici dipendenti? Oaspari e convinto che sia una strada perfettamente percorribile. -Tutto dipende — osserva il ministro della Funzione pubblica — dalla corretta interpretazione detta legge-quadro, che sarà fatta a suo tempo, quando si arriverà alla stretta finale con Cgil-Cisl-Uil*. Al riguardo 1 sindacati confederali non hanno dubbi. 'Nessuno"— dice Moreno•aorV'^^oakr'-eeyieTmdella Federazione lavoratori della Sanità, aderente alla Cisl — ha diritto di veto contrattuale. Le associazioni autonome dei medici non possono bloccare il rinnovo del contratto di 620 mila operatori sanitari. Ci auguriamo I '1 -fTmr soltanto che nella volata conclusiva il governo non si faccia impallinare da qualche fantasia giuridica ed abbia il coraggio di varare gli strumenti necessari per rendere esecutiva l'intesa*. L'articolo 6, secondo Giancarlo FontanelU, segretario confederale della Ull per 11 pubblico Impiego, dà al governo 11 potere per farlo. In modo Inequivocabile: le organizzazioni sindacali dissenzienti dall'Ipotesi di accordo o che dichiarino di partecipare olle trattative hanno solo la facoltà, in base a tale articolo, di trasmettere le loro osservazioni al presidente del Consiglio 'Sarebbe un autentico colpo di mano, che il Paese giudicherà*, reagisce bruscamente Pad, preannuncian¬ do una offensiva ad oltranza su diversi piani, dal referendum contro la legge istitutiva del Servizio sanitario nazionale a una vasta mobilitazione della categoria La situazione, come si vede, è intricata e carica di incognite. Governo e Cgil-Cisl-Uil, comunque, tenteranno di definire al più presto la parte normativa del nuovo contratto, risolvendo fra l'altro Il problema rilevante del. passaggio al livello superiore di particolari' categorie del personale noB'iueeUeo, - come infermiere, caposala, ostetriche, tecnici, terapisti di prevenzione e riabilitazione, assistenti sodali Comunque, un gruppo di esperti ha già predisposto la nuova tabella del livelli e delle nuove retribuzioni. Gian Carlo Fossi «L'hanno firmato i confederali, che non ci rappresentano» - Forse diserteranno rincontro di domani