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Pirelli sempre più mondiale Il 10% del capitale «Pirellona» sottoscritto da soci esteri Pirelli sempre più mondiale Utile aggregato di gruppo di 141 milioni di dollari (+39%) - Partecipazione permanente nelle Cartiere Burgo - Timori di scalate? «Dormiamo sonni tranquilli» MILANO — Si chiude in casa Pirelli un biennio d'oro. Ora. esaurita la lunga fase della ristrutturazione (restano due sole aree di perdita. 1 cavi in Usa e la Solari), la multinazionale milanese mira a consolidare la sua posizione internazionale. La ■gara è difficile ma, sia sul piano finanziario sia su quello delle strategie industriali (si riapre il mercato delle fibre ottiche), le carte sono in regola. Non a caso l'interesse degli investitori istituzionali stranieri si mantiene molto alto: circa il 10% della Pirelli Spa è stato sottoscritto da soci esteri. IL GRUPPO — Lutile aggregato del gruppo (l'Italia conta poco meno del 30%) segnala, in dollari, un forte incremento dell'utile. I profitti hanno raggiunto i 141 milioni di dollari rispetto ai 101.5 milioni dell'anno precedente (+39% circa), n forte incremento risente di due fattori eccezionali: l'ingresso nel gruppo della tedesca Metzeler (circa 335 milioni di dollari di giro d'affari su un fatturato globale di 4.714 milioni); le oscillazioni valutarie. «E' difficile — spiega l'amministratore delegato Jacopo Vittorelli — calcolare l'esatta incidenza del dollaro L'impero della gomma j 1 k wni I ) f HHLUS.I ) Luopoldo Pirelli§ ARGENTINA AUSTRALIA BELGIO BRASH! canada c0sta franca GIRMANIA canada D'AVORIO FRANCIA nf> GRECIA ITALIA ' MESS1C0 PERL IIMTQ SPAGNA Tl'RCHIA U.S.A. sul fatturato. Valgono alcune considerazioni: In volumi, l'aumento delle vendite è del 6% circa se si esclude la Metzeler. L'Europa conta qualcosa in più, il 69% contro il 64%, ma l'area che produce e vende in dollari, estranea alle fluttuazioni della moneta americana, rappresenta circa un terzo del giro d'affari. Il metro giusto per misurare la crescita è il rapporto tra utile e mezzi propri: nell'84 era pari al 4.78%. alla fine di quest'anno non sarà inferiore al 6,92% registrato al termine del primo semestre». A proposito dei settori va rilevata la crescita nel campo dei pneumatici (circa il 5%) con una penetrazione aggressiva su due mercati molto difficili : gli Usa (giro d'affari di 100 milioni di dollari) e il Giappone PIRELLI SPA — Il primo semestre si chiude con prospettive favorevoli: l'indebitamento netto si è azzerato e. alla fine dell'esercizio, il saldo tra interessi passivi e attivi sarà positivo; ci saranno maggiori accantonamenti al fondo svalutazioni ma il maggior capitale versato (434 miliardi con una crescita di 15 ntiliardi sul passato esercizio) verrà remunerato, salvo fatti straordinari, in maniera almeno analoga al passato. I SOCI — .Negli ultimi tempi — dichiara Vittorelli — dormiamo sonni ancor più tranquilli che in passato». Scalate alla Pirelli, insomma, non sono possibili, artèrie se i portatóri dei prejstHK InternaziottHll. (cinquv?) dimostrano una forte propensione alla conversione in azioni Pirelli Spa. Le partecipazioni? La Stet? .E' una partecipazione casuale. Se la Borsa lo permette noi la cediamo». La Burgo? -Abbiamo il 6.1%. Riteniamo la nostra quota un investimento permanente». La Pirelli Spa fa parte del sindacato che controlla la maggior azienda italiana del settore. Ugo Bertone